La costituzione italiana all’articolo 11 dichiara di ripudiare la guerra. Oggi con le scelte fatte da chi ci governa non solo non si ripudia la guerra, ma è un tripudio di guerra. Così afferma mons. Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi . mentre scrivo, riporto e commento alcune farsi di un suo articolo molto chiaro proprio sul ripudio della guerra. Le parti in corsivo sono parte dell’articolo. Così scrive nel suo articolo:” Sono preoccupato e indignato nel leggere le affermazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Giappone, lunedì scorso: «Il nuovo meccanismo di consultazione Esteri-Difesa si avvierà a marzo; sono state organizzate delle importanti esercitazioni congiunte, marittime e aeronautiche. L’Italia intende avere una presenza sempre più significativa e invierà ulteriori velivoli e ulteriori assetti navali: arriverà qui la nave Vespucci, arriverà la portaerei Cavour, arriveranno gli F35». Siamo dentro in pieno in una missione di guerra e andremo in questa missione anche con gli f 35, cacciabombardieri che possono portare anche testate nucleari. Ma come? In un mondo dilaniato da guerre in aumento, l’Italia, invece di essere paladina di pace, invece di ripudiare la guerra come afferma l’articolo 11 della nostra Costituzione, si adopera in tutti i modi per alimentare ed esportare armi e guerre in tutto il mondo. Scrive ancora con chiarezza e coraggio: Abbiamo anche il ministro Crosetto, il quale afferma che abbiamo bisogno di riservisti e di nuovi investimenti per le armi. Tutto questo è “pazzia e follia”. Come Pax Christi – insieme ad altri movimenti e reti – abbiamo condannato la vendita di armi italiane all’Arabia Saudita e anche a Israele. Ma si dice che è un nostro “ottimo cliente” in materia di acquisto di armi. No, io questo non lo posso accettare, come uomo, come presidente di un movimento che si chiama Pax Christi e come vescovo. Anche io, che non sono presidente di niente, ma sono credente e cittadino che ripudia la guerra questo non lo posso accettare. Non so come si può fare, ma io vorrei essere costruttore di pace.