Forse ho esagerato? Non lo so. Qualcuno in chiesa me lo ha fatto notare. Si mi sono schierato. E uno dei fedeli mi ha detto: ma tu stai con Israele o con i palestinesi? E alla mia domanda: chi sono i palestinesi: sono terroristi e di Hamas. Ecco le grandi semplificazioni dettate dai luoghi comuni e da un modo di pensare che ci fa semplificare il tutto e non ci fa riflettere sulla storia in maniera seria . Ma vediamo che cosa è successo. Mi sono permesso di dire: lo so che mi direte che sono schierato: ma oggi mi schiero con tutte quelle perone che a Gaza soffrono e muoiono e che sono costrette a spostarsi a destra e a sinistra, a nord e a sud, in alto e in basso. Ora da una parte hanno i carrarmati e dall’altra un muro e andranno verso una spiaggia e poi dove ancora non si sa. Questo ho detto. Ma i luoghi comuni costruiti da troppi ed in modo troppo sfacciato, alla fine semplificano il tutto: con chi stai? E allora si che mi schiero. Mi metto dalla parte dei bambini che scappano qua e la e non sanno bene se arriverà una bomba e dicono alla mamma: ho paura. Mi schiero con tutti quegli ospedali e medici che sono stati distrutti, mi schiero con le mamme e i papà che non sanno più che cosa inventarsi in quella striscia per i loro figli. Mi schiero con chi ci prova ad arrivare con una ambulanza sfidando il massacro totale. Mi schiero con chi resiste a fare scuola senza più una scuola. Mi schiero con tutti coloro, uomini e donne, che nel mondo, vivono la stessa condizione di Gaza. Non mi schiero con chi aumenta odio e tiene in mano bombe e carri e aerei e missili da qualsiasi parte sta. Mi sembra di essere stato chiaro nel dire con sto e con chi non sto. So già che i luoghi comuni costruiti ad arte mi obietteranno: ma così non stai con nessuno, o forse stai dalla parte sbagliata. Io mi schiero con tutti i martiri e le martiri della terra e che il Signore mi conceda forza e coraggio per fare qualcosa di buono per loro.
Grazie….
L’uomo, perché è uomo, comunque e ovunque sia! L’uomo, perché è creatura di Dio come me e come te, sempre e questa umanità va riconosciuta sopra ogni schieramento, sopra ogni fazione politica o religiosa. Questa umanità va difesa, innanzitutto in noi stessi a oltranza, superando luoghi comuni, schieramenti e giochi dialettici e permettendoci di essere liberi da ogni forma di manipolazione. Questa umanità è il motivo per cui Gesù si è fatto uomo ed è morto in croce. Non ci sono schieramenti, ci sono solo persone e la nostra coscienza davanti a Dio!
Ormai in Italia e nel mondo sembra che ci sia la paura di parlare, perché dire “stop al genocidio e alla guerra” é diventato per qualche strano tipo di manipolazione terrena schierarsi con il terrorismo …ma davvero sembra una narrazione tragi-comica che non vedo l’ora finisca, ma cmq l’importante è che finiscano i bombardamenti, per il resto preferisco sembrare dalla parte sbagliata, ma non abbassare le testa, e che loro abbassino le armi in massa, da qualsiasi parte dei confini. Meno male che abbiamo un Papa che grazie ai suoi vissuti riesce a comunicare in modo efficace, anche se sembra inascoltato dai grandi della politica, noi piccoli lo capiamo benissimo il suo messaggio di Pace e lo dobbiamo portare avanti perché siamo cristiani, ma rispettiamo il prossimo di ogni religione e colore, e pesiamo che ogni vita sia sacra in qualunque posto abbia avuto inizio e sia nata. Dateci dei terroristi, dei comunisti e qualsiasi parola volete usare ….siamo solo credenti che hanno a mente la Parola, la via, la verità e la vita che insegna Gesù.
Come si fa a non desiderare e promuovere la pace, forse chi combina queste guerre tiene al sicuro se stesso e i suoi parenti, quindi non è toccato nei propri affetti nei propri beni…l
NON MI SCHIERO CON ISRAELE E NEMMENO PALESTINA. TUTTI E DUE UCCIDONO BAMBINI DONNE E UOMINI.
Antonio.