Il cielo si mette al nuvolo, magari qualche goccia di pioggia ci cade sull’orto e sulla terra. Poi torna sereno e si alza la temperatura. Guardo il meteo (non si dice più servizio meteorologico dell’aeronautica militare, ma solo meteo) dice che piove. Esco dalla casa con il gatto faraone che mi segue e c’è mezzo sereno. L’orto è secco, le piante hanno sete. Quando si parla di cambiamenti climatici ci si scontra. Ci sono o non ci sono questi cambiamnenti climatici? L’importante che faccia freddo per sciare, l’importante che faccia caldo per camminare, l’importante che il tempo si adatti alle mie esigenze. Ma la realtà vera è un’altra. Ci hanno certificato che quest’anno la temperatura è salita di 1,5 gradi. Doveva essere la soglia da non superare. Ora la sposteranno a 2 gradi. La realtà vera ci dice altro ancora: Il clima è una parola astratta. Realtà vera e concreta è un’alluvione, uno straripamento, un deserto in espansione, il calore estivo salito a grado di soffocamento, un ghiacciaio che si soglie, le api che lavorano fuori stagione e che nella stagione del lavoro muoiono. Forse abbiamo messo in cantiere troppi ragionamenti per giustificare una tesi e poi il contrario della stessa tesi. La realtà vera ci dice che facciamo fatica a capire che possiamo cambiare, la realtà vera ci dice che facciamo fatica a rinunciare a qualcosa per star meglio tutti. e qui mi ci metto anche io. Non ho tanta voglia di cambiare le mie abitudini e ho due buone giustificazioni per non cambiare: tutto mi serve per la vita che sto facendo basta farne un buon uso. E la seconda storia: tanto se cambio solo io non cambia niente nel mondo. eppure la realtà vera è anche un principio di piccolo cambiamento. Ma quale piccolo cambiamento posso fare io? E quale piccolo cambiamento potete fare voi? E alla fine quale piccolo cambiamento possiamo fare insieme? Magari potete scriverlo!
Grazie don Sandro …il cambiamento che posso fare io è ascoltare questo tempo e accoglierlo per il buono che può dare … molto buono che può dare
Io posso provare a ridurre al minimo gli sprechi, di acqua, di luce, di gas, di cibo… Comprare meno prodotti con imballaggi di plastica, acquistare prodotti a anti-spreco tipo quelli a breve scadenza, rimettere in circolo vestiti e oggetti usati e acquistarli a mia volta usati, evitare la logica dell’ usa e getta, riparare gli oggetti che si rompono e provare ad insegnare tutto questo ai miei figli … Poi sperare di non essere da sola a mettere in pratica tutto questo. E credere che il Signore che ha creato noi e il mondo non permetterà all’ uomo di distruggerlo e di autodistruggersi, ma ci accompagnerà lungo la strada migliore!
Io posso provare a rallentare la mia vita:
Così quando mi sposto vado a piedi
Quando mangio mangio se ho fame e mastico più lentamente
Quando penso penso a quello che sto facendo e non ad altro che devo fare
Quando parlo prima ascolto e poi dico se ho da dire qualcosa altrimenti sto zitto
Quando cammino cerco di ascoltare i rumori e di osservare le cose che cambiano intorno a me
Quando dormo dormo e basta
Quando mi alzo la mattina saluto frate Sole per lo quale è Iorno ed enallumini noi per lui
Quando prego sto li a parlare con Gesù senza recitare a memoria il più velocemente possibile perché ho altro da fare
Quando sento silenzio lo accolgo invece di scacciarlo via
Così mi arrabbio di meno
Sorrido di più
E allora Non mi serve niente perché ho tutto quindi
Non inquino me e di conseguenza l’ambiente in cui vivo
Ed magari ho gli occhi le orecchie la bocca il naso per accorgermi che il Signore c’è
Che bello vero !?……… ok intanto comincio ad andare
Grazie Don Sandro
Io posso darmi degli obiettivi da raggiungere ogni giorno, prendermi del tempo per osservare ciò che mi circonda ed apprezzare maggiormente la vita. Lasciar andare il passato e tutto ciò che non posso cambiare. Per il nostro pianeta. Diminuire gli sprechi di acqua e corrente, ridurre l’utilizzo della plastica, per quanto è possibile, visto che quando si va a fare la spesa molti alimenti sono in contenitori di plastica.