Esodo 40,36-38
Per tutto il tempo del loro viaggio, quando la nube s’innalzava e lasciava la Dimora, gli Israeliti levavano le tende. 37Se la nube non si innalzava, essi non partivano, finché non si fosse innalzata. 38Perché la nube del Signore, durante il giorno, rimaneva sulla Dimora e, durante la notte, vi era in essa un fuoco, visibile a tutta la casa d’Israele, per tutto il tempo del loro viaggio.
Commento
Sono proprio gli ultimi versetti del libro di Esodo. Abbiamo finito la sua lunga lettura. Che cosa rimane come conclusione? Rimane una tenda, una nube, un viaggio che guida di notte e di giorno un popolo verso la terra promessa. È la gloria del signore che è in viaggio con il popolo. La shekinah (gloria) il peso di Dio, il quanto vale Dio. Ecco cosa vale Dio, vale perché accompagna e guida un popolo. Il popolo non deve fare altro che seguire questa gloria e così non si disperde, non fallisce l’obiettivo. E anche quando tale popolo è testardo e non segue tale gloria, tale presenza di Dio, il signore è ben più testardo del popolo e continua ad essere vicino alla sua gente. Iniziamo la Settimana Santa. Il vangelo di Giovanni, prendendo spunto da questa nube, da questa presenza o gloria, parla della gloria di Dio riferita al Signore Gesù. Si tratta della gloria della croce. Il Dio Glorificato sulla croce, questa è la gloria definitiva: un Dio che muore in croce per l’umanità intera. Gesù nella croce decide che vale la pena di amare l’uomo fino a dare la vita per noi. Questa è la nuova presenza di Dio. Una croce che salva l’uomo e lo libera in maniera definitiva. È la nuova pasqua, quella che andremo a contemplare nei prossimi giorni.
Non bisogna proprio temere le nubi della nostra vita se credo che Dio è presente sempre, nella sua creatività e gratuità, mantenere viva la speranza, e sapere che una luce in fondo al cammino c’è sempre. Per il Papa, per la pace, e le persone che fanno più fatica.. E ammalate preghiamo.
Dio cammina con noi. Gesù cammina con noi. La gloria del Padre e del Figlio accompagna l’uomo con un amore, una misericordia ed una pazienza smisurati. Resta con noi Signore …
Ti preghiamo per tutte le intenzioni custodite nei nostri cuori, per il Papa, per la pace, per le persone ammalate, per quanti necessitano di un ricordo.