È vero che può essere proprio una stancata quella di salire in val di non per prendere le mele, ma ne vale la pena. E sarà così anche oggi con la giornata di distribuzione delle mele. Non è cambiato niente della mia fatica di trovare tempi di ritorno a me stesso e al centro del mio cuore, rimane tutta la mia preoccupazione per il futuro che mi spetta. Ma non nego che giornate come queste mi sono di profondo sollievo, mi danno sollievo. Certo sono stanco morto, ma non fa niente. E che cosa è che regala sollievo in giornate come queste? Sono semplicemente le relazione, gli incontri. Se vogliamo è la bellezza dell’incontro, della relazione. I miei amici mi dicono, in maniera scherzosa, che alla fine lavoro poco perché parlo con tutti. E forse anche questo di parlare con tutti è un lavoro. e poi alla fine questo mio parlare con tutti mi sa tanto di buoni incontri, di buone parole. E poi non è vero che non lavoro, le mie mele nei cassoni le ho messe anche io. E poi siamo stati anche a San Romedio, un attimo di corsa, ma ci siamo riusciti. Costruire relazioni per me è fondamentale. Si tratta di incontrare l’altro, di lasciar esprimere l’altro, di tacere, magari ascoltando le sue ferite, i suoi desideri, i suoi conflitti. Costruire relazioni è bellezza. Ritengo che non esiste vita buona e bella se non mi metto in discussione nell’incontro con l’altro, se non mi lascio coinvolgere dalla vicenda dell’altro. Entrare in relazione con l’altro è bellezza perché l’incontro con l’altro da forma alla mia vita, da un orientamento alla mia vita. Io non sono una persona che primeggia nelle relazioni, ma sono uno che le cerca, che non evita l’incontro o lo scontro. Sono uno che ci sta al confronto. Poi magari litigo un po’, ma non voglio rinunciare alla bellezza della relazione. Qualcuno parla di passioni tristi. Certo che le nostre passioni posso essere tristi. Diventano tristi quando sono solo le nostre passioni, passioni che non entrano in relazione con gli altri. Passioni triste se non sono narrate e condivise con altri. Ritengo che la giornata di ieri e di oggi trascorsa tra mille relazioni mi fanno dire che l’anima della bellezza della vita è la relazione con l’altro, l’incontro con l’altro.