Gv. 17,24-26
Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo. 25Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. 26E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro”.
Commento
A conclusione del capitolo 17 ci sono queste ultime parole di Gesù. Poi con il capitolo 18 inizia il racconto della passione. Sono le ultime parole di quello che abbiamo chiamato i discorsi dell’addio. Sembra quasi che Gesù non vuole rimanere solo nel momento della passione. Infatti nella preghiera dice: Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io. Non cerca la vicinanza perché sente prossima la passione, ma cerca la vicinanza perché vuole che tutti i suoi amici possano fare la stessa esperienza che lui ha fatto dell’amore del Padre. Gesù è felice quando noi tutti siamo con lui. Vuole che noi conosciamo il Padre e che lui ci conosca. Nella Bibbia, la parola conoscere non si riduce ad una conoscenza teorica razionale, ma presuppone sperimentare la presenza di Dio vivendo nell’amore con le persone della comunità. Possiamo quasi dire che l’augurio, la preghiera finale di Gesù è una grande invocazione perché tutti noi possiamo vivere l’unità tra di noi e con il padre. Dei quattro vangeli, Giovanni è quello che mette maggiormente l’accento sulla profonda unità tra Padre, Figlio e Spirito. Ma questa unità va ricercata anche tra di noi amici del Signore.
Preghiamo
Preghiamo per Mauro e la sua famiglia
Essere un tutt’uno, un unico amore, una sola entità nel Dio che sa abbracciare ogni persona, ogni relazione, ogni amore, ogni vita! Possa questo desiderio bellissimo tradursi nelle nostre esperienze quotidiane perché possiamo vivere nella gioia dell’unità universale. Pensata prima di ogni tempo dal Padre e desiderata, realizzata dal Cristo.
Per Mauro e famiglia la preghiera odierna.
Conoscere Gesù e vivere con Lui la stessa esperienza dell’amore del Padre. Bello il volere di Gesù che ci vuole con sé, lo ravvivi in noi anche nei momenti più difficili. Per Mauro e famiglia, e per tutti i malati la preghiera.