venerdì 3 gennaio

di | 2 Gennaio 2020
GIOTTO CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI PARTICOLARE DELLA NASCITA DI GESU’ E ANNUNCIO AI PASTORI

In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: “Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho  detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele”. Giovanni testimoniò dicendo: “Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui chi mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio”.

Commento

In questo secondo passo su Giovanni Battista, Giovanni l’evangelista mette in evidenza lo stupore del battezzatore alla vista di Gesù. Giovanni ha battezzato. egli rimane come scosso ne vederlo, penitente, avanzare fra i peccatori. Giovanni è spiazzato, non così si immaginava la venuta del Messia, lui che aveva predicato con veemenza invitando tutti alla conversione per sfuggire all’ira imminente di Dio. Nessuna vendetta, invece, solo il lento incedere di un Dio che si fa solidale, camminando con chi desidera il cambiamento. Giovanni, con immensa onestà, ammette l’errore. Per due volte afferma che, fino ad allora, ancora non aveva conosciuto Dio. Lui! Dio ci sorprende sempre, se manteniamo un cuore sgombro e capace di accogliere la sua forza e la sua presenza. Dio ci spinge continuamente sulla strada del cambiamento, se abbiamo il coraggio di non irrigidirci nei nostri schemi mentali e spirituali. E non è mai come ce lo aspettiamo, anche se abbiamo alle spalle anni di fede e di preghiera, di meditazione e di silenzio. Giovanni, il grandissimo, ci insegna a stare sempre all’erta, a non pensare che il nostro cammino di fede sia finito, morto e sepolto, ad avere il coraggio di cambiare sempre, di non sentirci mai arrivati…

Preghiamo

Preghiamo per tutti i malati e per Silvia che compie gli anni

4 pensieri su “venerdì 3 gennaio

  1. sr Alida

    Che ci doni il Signore lo stupore del cammino ,nello scoprire il Suo volto
    prego per Silvia e per tutti i malati .

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  2. Sr Rita

    Al di sopra di Giovanni e dello stesso Gesù c’è un regista che chiama,invia e rivela la missione. Lo Spirito del Padre. Non un regista burattinai, ma un pedagogo che rivela il cammino,cammin facendo. Preghiamo per chi è in discernimento vocazionale. Possa credere a questo Spirito e trovare il senso del proprio cammino.

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  3. Elena

    Conoscere Dio…
    Lasciare aperte le strade del cuore alle esperienze di conoscenza e di incontro col Signore, perché sì, è vero, Dio ci stupisce sempre con cammini ed incontri inconsueti e imprevedibili. Forse, proprio nell’ incontro col Signore diventiamo capaci di generare creatività e alterità, riconoscendoci ancora troppo piccoli e con tante cose ancora da imparare….

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  4. Anonimo

    Giovanni per due volte dice: io non lo conoscevo, non avevo proprio capito nulla. Però si fida e accoglie questo Figlio di Dio cosi come gli viene incontro e solo così può conoscerlo e vedere il vero volto di Dio! Così dice il vangelo: vedendo Gesù venire verso di lui! Dio in Cristo Gesù viene verso ognuno di noi in modi che non ci aspetteremmo… Lasciamoci sorprendere anche noi e accogliamo la grazia che cammina verso di noi, per noi, con noi!
    Buon anno ancora a tutti!

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