venerdì 24 settembre

di | 23 Settembre 2021

Lc. 18,18-23

18 Un notabile lo interrogò: «Maestro buono, che devo fare per ottenere la vita eterna?». 19 Gesù gli rispose: «Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio. 20 Tu conosci i comandamenti: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non testimoniare il falso, onora tuo padre e tua madre». 21 Costui disse: «Tutto questo l’ho osservato fin dalla mia giovinezza». 22 Udito ciò, Gesù gli disse: «Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi». 23 Ma quegli, udite queste parole, divenne assai triste, perché era molto ricco.

Commento

Se ne andò con il volto triste. Mi spiace tantissimo che un notabile che aveva capito bene metà della lezione non riesce ad arrivare fino in fondo. E il fondo, il punto di non ritorno non sono i comandamenti da rispettare, ma quel vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro in cielo. E poi vieni e seguimi. Per seguire Gesù bisogna lasciare un mondo. Non si tratta di lasciare la casa e partire per chissà dove. Si tratta invece di lasciare tutto quanto impedisce di stare con il Signore, ed in genere tutto quanto impedisce di stare con Lui sono le nostre ricchezze, i nostri affetti a cui ci siamo troppo legati, le nostre abitudini consolidate. Tutto questo va lasciato. Posso stare in casa mia sempre, ogni giorno e aver lasciato tutto per i poveri e per il Signore. Posso girare il mondo intero come uomo che vuole darsi da fare per gli altri e non aver abbandonato niente. È radicale questa scelta che ci chiede Gesù. Solo così avremo la pienezza della vita. Possiamo dire che il figlio Gesù vive di dono e chiede a tutti noi lo stesso dono della vita. Il ricco invece vive di comandamenti da rispettare e dimentica di donare con cuore libero.

Preghiera

Preghiamo per Tommaso nato ieri e per i genitori Michela e Fabio

2 pensieri su “venerdì 24 settembre

  1. Elena

    È un’impresa ardua quella di staccarsi dalle cose, soprattutto per chi di cose ne ha tante… È un’impresa ancora più ardua lasciar andare le persone, perché i legami sono forti, ma non sempre sono legami sani. Ne abbiamo bisogno… Gesù forse mi sta chiedendo di avere più bisogno di Lui che di tutto il resto? Forse mi chiede delle priorità che hanno l’altro al centro della mia vita, non ciò che sono io, o che possiedo o solo chi amo. Com’è difficile allora seguirti, Signore!
    Auguri a Michela, Fabio e al piccolo Tommaso chiamato alla vita!
    Una preghiera per mia figlia Chiara nel giorno del suo compleanno.

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  2. sr Alida

    Si si può lasciare il posto dove vivi a non lasciare tutto 43 anni fa sono partita da casa pensavo di aver lasciato tutto, in verità mi accorgo di quanto debba ancora lasciare.. Mettere il mio cuore nel cuore del Signore è essenziale per arrivare ad un pieno affidamento a Lui. Abbi pietà di me Signore, in questo cammino e aiutami. Un augurio di bene per Chiara, per il piccolo Tommaso e ai suoi genitori Michela e Fabio.

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