venerdì 22 ottobre

di | 21 Ottobre 2021

Lc. 20,21-24

20 Ma quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina. 21 Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città; 22 saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia. 23 Guai alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. 24 Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti.

Commento

È chiaro che se durante l’assedio di una città tutti rimangono dentro, quando la città cade tutti finiscono male. I cristiani si erano già allontanati da Gerusalemme prima della sua caduta, perché fuggiti durante la loro prima persecuzione, quella per intenderci in cui morì Stefano, il primo martire della chiesa. In quell’occasione i cristiani si erano dispersi  in tutte le città della Palestina. Queste parole di Gesù indicano però non soltanto un fatto storico: la fuga dalle città per scappare alle persecuzioni, ma anche un fatto “simbolico”. Gesù sta dicendo che se cerchiamo la sicurezza della nostra vita solo nelle nostre città costruendo muri per difenderci, alla fine noi capitoliamo. Non andiamo lontano cercando quella famosa parola che è sicurezza in noi.  Ricordiamo quando abbiamo letto e commentato quel brano dove Gesù piange su Gerusalemme. Oggi sembra che la scena si ripeta allo stesso modo, anche se vengono coinvolte le donne di Gerusalemme e i loro abitanti. Il significato di queste parola può essere questo: Gesù soffre e piange non per il dolore che proverà lui sulla croce, ma perché vede e sente il dolore altrui. Gesù partecipa del dolore della città di Gerusalemme, lo vede e lo sente come suo.

Preghiamo

Preghiamo per la pace nel mondo.

2 pensieri su “venerdì 22 ottobre

  1. Elena

    Preghiamo per questa pace così difficile da perseguire e da mantenere anche nelle nostre relazioni quotidiane.
    Una preghiera per Patrizia e per la sua famiglia.

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  2. sr Alida

    Mi unisco alla preghiera per la pace dei cuori, delle famiglie, dei popoli, e per Patrizia e famiglia.

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