venerdì 10 settembre

di | 9 Settembre 2021

Lc.16,9-18

9 Ebbene, io vi dico: Procuratevi amici con la disonesta ricchezza, perché, quand’essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore eterne. 10 Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto. 11 Se dunque non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera? 12 E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? 13 Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire a Dio e a mammona». 14 I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di lui. 15 Egli disse: «Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio. 16 La Legge e i Profeti fino a Giovanni; da allora in poi viene annunziato il regno di Dio e ognuno si sforza per entrarvi. 17 È più facile che abbiano fine il cielo e la terra, anziché cada un solo trattino della Legge. 18 Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; chi sposa una donna ripudiata dal marito, commette adulterio.

Commento

Gesù riprende il discorso della ricchezza e dei beni, ma aggiunge un particolare: la relazione con le persone. come le ricchezze devono essere condivise e devono stare in una logica di dono e di perdono, così anche le relazioni con le persone devono stare nella logica del  dono e del perdono. Il denaro se condiviso, le relazioni se sono segnate dal dono e perdono, alla fine sono segno dell’amore di Dio, sono icona di Dio. Ci sono tanti  modi per essere dono nelle ricchezze e nelle relazioni.  Modi minimi per es. fare l’elemosina, poi un po’ di volontariato, aprire la casa, accogliere e assistere malati. Ci sono un’infinità di modi per donare. Ognuno deve cercare il proprio e deve viverlo fino in fondo. Esistono anche quelle forme che sono la denuncia delle ingiustizie anche se secondo me tale denuncia deve essere accompagnata da atti e gesti concreti, non basta la pura denuncia. Comunque tutto diventa dono, tutto diventa relazione buona e fedele. Le frasi del brano sembrano essere messe lì un a caso, invece non è così. la misericordia e l’inversione di tendenza dal possesso al dono deve funzionare in tutte le cose, perché il matrimonio, per esempio la famiglia, è uno dei luoghi dove si può esercitare il potere, il possesso sull’altro. Allora a maggior ragione proprio in quel luogo si deve esercitare il dono e il perdono

Preghiamo

Preghiamo per le famiglie

2 pensieri su “venerdì 10 settembre

  1. Elena

    Dono e perdono in famiglia…
    A volte la famiglia è il luogo in cui si commette un male viscerale, forse invisibile fuori perché taciuto, sopportato e mai affrontato. Ci vuole un amore grande per vivere il dono e il perdono…Prego per le famiglie.

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  2. sr Alida

    Le relazioni fatte di dono e perdono, essere dono nell’ordinario nelle piccole vicende e cose di ogni giorno…. Non posso non essere dono poiché ci sono infiniti modi per esserlo, fedele nel poco. Prego con voi per tutte le famiglie.

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