venerdì 10 luglio

di | 9 Luglio 2020

At 9,10-19                                                                                 10 C’era a Damasco un discepolo di nome Anania. Il Signore in una visione gli disse: «Anania!». Rispose: «Eccomi, Signore!». 11 E il Signore a lui: «Su, va’ nella strada chiamata Diritta e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di Tarso; ecco, sta pregando 12 e ha visto in visione un uomo, di nome Anania, venire a imporgli le mani perché recuperasse la vista». 13 Rispose Anania: «Signore, riguardo a quest’uomo ho udito da molti quanto male ha fatto ai tuoi fedeli a Gerusalemme. 14 Inoltre, qui egli ha l’autorizzazione dei capi dei sacerdoti di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome». 15 Ma il Signore gli disse: «Va’, perché egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni, ai re e ai figli d’Israele; 16 e io gli mostrerò quanto dovrà soffrire per il mio nome». 17 Allora Anania andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: «Saulo, fratello, mi ha mandato a te il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada che percorrevi, perché tu riacquisti la vista e sia colmato di Spirito Santo». 18 E subito gli caddero dagli occhi come delle squame e recuperò la vista. Si alzò e venne battezzato, 19 poi prese cibo e le forze gli ritornarono.

Commento

Dopo essere diventato cieco, Paolo non può che lasciarsi condurre da altri. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damasco. Essere diventato cieco significa anche sentire la necessità di lasciarsi condurre da altri. Nella vocazione di Paolo questo è un dettaglio molto decisivo! Non fa più niente da solo, ha bisogno dell’aiuto degli altri, in particolare di questo Anania. Come fa Paolo a perdere la cecità? Non perché è guarito dopo un po’ di tempo, bensì perché Anania gli impone le mani e gli dona lo Spirito Santo. Ecco l’autore di ogni cammino, lo Spirito Santo! È Lui che permette ogni cammino e che ci permette di crescere. Ma questo viene da un altro uomo, viene donato dalla Chiesa! Riceve lo Spirito Santo, è battezzato, prende cibo: richiamo ai sacramenti, qualcosa che avviene per tutti i cristiani. Cioè la via per crescere, per conoscere Gesù sono i sacramenti della Chiesa. Sono i segni con i quali Dio si prende cura di te. Se vuoi camminare, se vuoi guarire dalla cecità, se vuoi che la Luce del Signore produca effetto accogli i doni di questa comunità. Anche Paolo impara il cammino di ogni normale cristiano. C’è il momento dell’intuizione della luce, ma questa non potrebbe fare nulla se non ci fosse un cammino. Le forze gli ritornarono, significa che ciò che Anania gli ha fatto lo ha guarito. Siamo tutti malati, abbiamo bisogno di essere guariti. Il cammino di una comunità cristiana ci permette di guarire anche dalle nostre malattie. Però è necessario – pian piano – imparare a riconoscere le nostre malattie, le nostre cecità, per essere guariti.

Preghiamo

Preghiamo per le missioni

2 pensieri su “venerdì 10 luglio

  1. Elena

    Le nostre cecità sono proprio tante, di diversa natura da quella fisica. E per tornare a vedere la luce, a vedere la giusta prospettiva, a vedere profondamente dentro noi stessi, abbiamo bisogno della guida degli altri, a loro volta aperti alla luce del divino, aperti dallo Spirito del Signore che chiama ciascuno col proprio nome!
    Fa’ che possiamo accoglierti, Gesù, nelle nostre vite ammalate, inferme, cieche, oscure… Non basta volerti, ci chiedi di lavorare duramente nelle nostre esistenze per riconoscerti e amarti. Manda e rinforza il Tuo Spirito in noi. Prego con voi per le missioni, per Ariel, giovane smarrito e per suo padre, per mio fratello Giancarlo che oggi compie gli anni ed inizia la pensione.

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  2. sr Alida

    Lo Spirito Santo già ricevuto nel Battesimo prende il cammino con noi ..Poca coscienza abbiamo di questo dono ,che ci può guarire ,rafforzare ,impegnarsi con noi ,sul lavoro ,a casa ,nelle nostre attese ,nei nostri limiti ,nelle nostre gioie,per il bene comune e per il nostro bene …portandoci alla sorgente dell’amore vero ,in Gesù al Padre …Mi unisco di cuore alle intenzioni di oggi

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