transito

di | 15 Agosto 2021

Sospendo per un attimo la questione delle parole legate al pc e passo per un giorno ad una parola che mi ha colpito. Poi tornerò sicuramente ancora per un po’ al pc, in particolare ad internet. Ci sono anche lì delle cose interessanti. Invece la questione di oggi è legata alla parola transito. Infatti oggi è il giorno dell’assunzione di Maria in cielo. Nella chiesa antica non si parla tanto di assunzione, quanto di transito. Non mi metto a raccontare tutta la questione tra assunzione, transito  e  dormizione di Maria. Questa questione la lascio agli esperti. A me interessa la parola transito. Maria ha come transitato su questa terra, nella sua terra di Palestina, ha camminato calpestando con i suoi piedi proprio quella terra. Ha lasciato ìl suo umile segno, la sua umile impronta. Transitando ha incontrato un uomo, Giuseppe, un  figlio, Gesù, parenti, discepoli del Signore, fino alla croce quando ferma e non più in transito riceve tra le braccia il suo figlio Gesù, tolto dalla croce. e poi il transito ultimo in cielo accanto a suo figlio. Un transitare che ha lasciato un segno, un transitare in mezzo alla gente, accompagnando in maniera discreta suo figlio. Mi ricordo le parole di de André nella canzone Ave Maria “E te ne vai Maria fra l′altra gente Che si raccoglie intorno al tuo passare Siepe di sguardi che non fanno male. Nella stagione di essere madre Sai che fra un’ora forse piangerai Poi la tua mano nasconderà un sorriso Gioia e dolore hanno il confine incerto Nella stagione che illumina il viso. Transitava Maria tra la gente, transitava la madre con il suo figlio, non aveva paura di attraversare il mondo e di arrivare fino al cuore della croce, al cuore di un amore donato. Mi chiedo che cosa è il mio transitare in questo mondo, il mio camminare che segno lascia? e poi sono capace di camminare con la gente, sarò capace di camminare con nel cuore la generosità del dono? Transitare non è cosa da turista, è cosa da uomini e donne coraggiose, come lo è stato Gino Strada, il suo transitare per il mondo ha lasciato il segno della cura per i malati e della condanna di ogni guerra. Un santo laico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.