Sogno ideale mi suona bene in testa, sogno idealista no. Volevo intitolare queste righe con sogno rivoluzionario, ma preferisco idealista, che è una versione più pulita del sogno rivoluzionario. Il sogno idealista- rivoluzionario è quel sogno che alla fine non cambia niente. Si tratta di quel sogno che protesta, che sogna grandi cambiamenti, che vuole fare rivoluzioni fuori dal tempo, ma che alla fine lascia tutto fermo e tanta rabbia dentro. Una persona mi dice che bisogna protestare per avere i vaccini disponibili anche in Africa, ovviamente tutti gratis. Questa è la sua rivoluzione idealista. Io dico: perché non parti per un anno in Africa come volontario e vedi cosa puoi fare sul posto per cambiare il tutto. Risposta: silenzio assoluto, meglio protestare e avere tutto per vivere, questo lo penso io. Ecco, le rivoluzioni idealiste sono di questo tipo. E niente di più. Ecco perché non mi piacciono, non mi dicono niente, mi fanno arrabbiare anche, ogni tanto. C’è anche un altro tipo di sogno idealista che rasenta il sogno rivoluzionario, quello che dice, che urla, che dichiara che non va mai bene niente, che è tutto sbagliato, nella società, nella politica, nella chiesa, nel mondo. Tutto da resettare e da rifare. Perché non mi piace questa forma di sogno idealista e poco rivoluzionario? Perché, primo, non può essere che non va mai bene niente. ci sarà pure qualcosa che funziona. Ci sarà qualcuno che cerca il bene comune. Io credo di sì. E poi perché non mi piace questa eterna faccia da insoddisfatti cronici. È disfattismo la continua critica, è una lamentela inutile che non produce niente di buono, è vuoto assoluto di relazioni buone e di fiducia. Credo nella rivoluzione ideale che segue un suo percorso: conoscenza della situazione, un annuncio di cose buone, una denuncia delle ingiustizie, un lavoro sodo, quotidiano, nascosto, una crescita dal basso, una personalità forte, che sa avere coraggio, che sa spendere tempo e energie per la causa del bene comune, che sa costruire relazioni buone. Questa è il sogno ideale e rivoluzionario che desidero.