sabato 9 marzo

di | 8 Marzo 2019

la lettriceSalmo 8

Titolo QUANDO IL CIELO CONTEMPLO E LA LUNA

Sottotitolo

E pur l’occhio di una colomba
può riflettere il cielo e il sole:
così il grembo di una Fanciulla
l’Infinito in se ha racchiuso!

salmo 8

Al direttore del coro. Sulla ghittea. Salmo di Davide.
O SIGNORE, Signore nostro,
quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!
Tu hai posto la tua maestà nei cieli.
2 Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto una forza, a causa dei tuoi nemici,
per ridurre al silenzio l’avversario e il vendicatore.
3 Quand’io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai disposte,
4 che cos’è l’uomo perché tu lo ricordi?
Il figlio dell’uomo perché te ne prenda cura?
5 Eppure tu l’hai fatto solo di poco inferiore a Dio,
e l’hai coronato di gloria e d’onore.
6 Tu lo hai fatto dominare sulle opere delle tue mani,
hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi:
7 pecore e buoi tutti quanti
e anche le bestie selvatiche della campagna;
8 gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
tutto quel che percorre i sentieri dei mari.
9 O SIGNORE, Signore nostro,
quant’è magnifico il tuo nome in tutta la terra!

Commento

Si tratta di un canto alla grandezza di Dio e alla sua opera che è la creazione. È la celebrazione dell’uomo nella grandiosità del creato. Pascal diceva: nel silenzio eterno degli spazi infiniti, questa canna pensante che è l’uomo è un minuscolo granello di sabbia. Ancor più insignificante è la sua realtà di fronte ad un Dio creatore che ricama nel cielo con le sue dita le costellazioni e i pianeti. Eppure è proprio questo Dio che si china sull’uomo e lo incorona rendendolo di poco inferiore a se stesso, sovrano dell’orizzonte cosmico. Un canto dell’umanesimo, quindi; una preghiera pericolosa quando l’uomo diventa tiranno e umilia il mondo. Perché il rischio è proprio questo:passare dall’essere minuscola creatura nelle mani di Dio a dominatore del creato. Il vero canto dell’umanesimo cristiano non è il dominio sul creato, ma la cura del creato, il rispetto del creato, l’amministrazione giusta del creato. Allora questo salmo diventa anche un canto che grida il dramma moderno della violenza fatta al creato con tutti i problemi legati all’ambiente e ai suoi cambiamenti.

Preghiamo

Preghiamo per tutto coloro che si battono a favore del creato e dell’ambiente.

3 pensieri su “sabato 9 marzo

  1. sr rita

    Contemplo assieme a tutti gli uomini e donne di oggi il volto bello e buono del nostro Dio di cui siamo immagine. Sono a Curitiba per ritiro e prego per ciascuno di voi.

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  2. Elena

    Come non ammirare il creato del dì e della notte ed essere grata a Dio Creatore, tutto è meraviglia…. Come non essere preoccupata per le sorti di questa meraviglia sfruttata e violata al punto da diventare pericolosa nella sua estrema rivolta, nel suo grido confuso contro la vita stessa…
    Prego per tutti noi che abitiamo il creato ma non conosciamo più l’armonia e la bellezza del rispetto di questo legame che intreccia le nostre sorti con quelle del pianeta. Vi ricordo nella preghiera, sr Rita e don Sandro. Preghiamo per Andrea, che lascia nel dolore i suoi due bambini e la moglie, ed è tornato nel grembo di Dio.

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  3. sr Alida

    …..Così il grembo di una Fanciulla l’Infinito ha racchiuso in sè….Signore e Dio quanto è grande il Tuo nome su tutta la terra….Se guardo il tuo cielo che cosa è l’uomo che di lui ti ricordi….Padre , che possa sempre sapermi minuscola creatura tra le tue mani ….come in Maria Sei infinito ,racchiudendo il Tuo Figlio ,sappia scoprire il Tuo volto in ogni persona che poni sul mio cammino. ..Mi unisco alla vostra preghiera per chi del creato non ne ha cura ,per te sr Rita che ci porti con te ,per te don Sandro, per noi perchè abbiamo sempre gratitudine e riconoscenza al Dio Creatore .Per Andrea e la sua famiglia .

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