sabato 15 giugno

di | 14 Giugno 2019

Salmo 75 – Titolo: canto della memoria

Voce che parla dal fuoco è la prima tua voce udita sulla terra, Signore! E ancora poveri gemono nelle fornaci. Faraoni ancora più forti e perfidi premono sopra un oceano di poveri: ricordati, Signore!

1 Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Salmo. Di Asaf. Canto.

2 Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie:
invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.

3 Sì, nel tempo da me stabilito
io giudicherò con rettitudine.

4 Tremi pure la terra con i suoi abitanti:
io tengo salde le sue colonne.

5 Dico a chi si vanta: «Non vantatevi!»,
e ai malvagi: «Non alzate la fronte!».

6 Non alzate la fronte contro il cielo,
non parlate con aria insolente.

7 Né dall’oriente né dall’occidente
né dal deserto viene l’esaltazione,

8 perché Dio è giudice:
è lui che abbatte l’uno ed esalta l’altro.

9 Il Signore infatti tiene in mano una coppa,
colma di vino drogato.
Egli ne versa: fino alla feccia lo dovranno sorbire,
ne berranno tutti i malvagi della terra.

10 Ma io ne parlerò per sempre,
canterò inni al Dio di Giacobbe.

11 Piegherò la fronte dei malvagi,
s’innalzerà la fronte dei giusti.

commento

visto che i salmi sono 150 e siamo arrivati a metà vorrei sospendere un attimo la loro lettura, tirare il fiato, leggere un altro libro della scrittura sacra e poi tornare ai salmi mancanti. Intanto commentiamo questo ultimo salmo della prima serie. In questo salmo, che possiamo definire polemico è Dio stesso che entra in polemica con gli empi ai quali chiede di smettere di  vantarsi e di alzare la fronte. Sembra quasi che voglia dire: non fatelo più, non commettete più empietà! L’immagine centrale è quella coppa di vino drogato, simbolo del destino degli empi, ma anche della collera divina. Se vogliamo stare nell’immagine possiamo dire che la coppa della collera di Dio nei confronti dei malvagi è ormai al culmine e quindi è pronta perché finalmente inizi quel percorso di giustizia e di liberazione del povero e la fine del malvagio. L ‘ingiusto, convinto che Dio sia muto e lontano e che di conseguenza non interverrà, verrà finalmente costretto ad assaporare un giudizio amaro ma giusto.

Preghiamo

Preghiamo per Silvia.

5 pensieri su “sabato 15 giugno

  1. Elena

    Sì, riposiamo un poco rispetto ai salmi, a volte sono così complessi e ci fanno riflettere sempre su cose tristi ed ingiuste, uguali nel tempo e nello spazio, nonostante tutto.
    Preghiamo per Silvia e per Margherita e Maria.

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  2. Anonimo

    Ti rendo grazie ,o Dio ,invocando il tuo nome racconto le tue meraviglie ,oggi ringrazio il Signore per il dono della vita mia e di mio nipote Daniele….prego per noi ,per Silvia ,Margherita e Maria

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  3. srAlida

    Oggi è anche l’anniversario del passaggio ad altra vita del nostro B.Palazzolo ,che accompagni questo capitolo verso ciò che il Signore vuole

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  4. sr rita

    Ringrazio il Signore per la vita di Sr Alida. Tutto ciò che è buono e santo abiti i suoi pensieri e desideri e azioni, perché la sua vita sia davvero ricolma di benedizione.
    Oggi è andata in Paradiso Sr Idaflora. Il Signore l’avvolga di tenerezza.

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  5. Elena

    Prego con voi,per le intenzioni che tutti custodiamo nel cuore ed affidiamo al Signore con fiducia.

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