sabato 14 agosto

di | 13 Agosto 2021

Lc. 12, 13-21

13 Uno della folla gli disse: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». 14 Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». 15 E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». 16 Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. 17 Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? 18 E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. 19 Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. 20 Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? 21 Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».

Commento

A Gesù sembrano non interessare le dispute degli uomini per le eredità. Invece è molto interessato alla questione, anche se pone il problema da un altro punto di vista. Il punto di vista del senso, del significato di un’eredità, di una ricchezza. Abbiamo scoperto che Dio è nostro padre, che tra di noi siamo fratelli. Se la nostra vita non è orientata in quella direzione è come se ne perdesse l’orientamento vero. E allora anche tutte le ricchezze servono per essere fratelli, non per arricchire qualcuno o litigare tra fratelli. I beni che uno accumula diventano un male: non sono più mezzi, ma fine della sua vita. È come se uno lavorasse e vivesse solo per questa cosa: le ricchezze. Le ricchezze in questo caso sono idoli ai quali uno sacrifica sé e gli altri: invece di creare comunione con il Padre e con i fratelli, dividono da lui e dagli altri. Chi accumula beni, vive male lui e vivono male i suoi figli: lascia loro in eredità di litigare … per l’eredità.  Vedete come Gesù non è estraneo alle vicende umane, ma sa dare un senso nuovo a tutte le nostre storie.

Preghiamo

Ci ha lasciato Gino Strada, il fondatore di Emergency. Ricordiamo lui e tutte le persone di Emergency.

2 pensieri su “sabato 14 agosto

  1. sr Alida

    Dare un senso nuovo a tutte le nostre storie significa ricominciare sempre, questo è ciò che dà energia spirituale e fisica al nostro vivere… Ricominciare sempre nell’affidare noi e i nostri fratelli e sorelle alle mani del Padre celeste..prego con voi per Gino Strada e per Emergency.

    Rispondi
  2. Elena

    Molta la gente in affanno per possedere tante cose. Sì calpestano relazioni, sentimenti, appartenenze familiari. Sì calpesta il vicino, il fratello, il genitore, il figlio. E poi, la vita, in un soffio se ne va. Io non possiedo nulla, sostanzialmente. A volte desidero avere una casa sicura, e poi sorrido sull’aggettivo “sicura”. Cosa è sicuro, certo, duraturo quando tutto è passare, lasciare andare, tutto è “in prestito”? Pure la nostra vita! E tutto in un attimo diventa un soffio sulla cenere di ciò che era….. Allora penso che sono felice di non possedere nulla, perché ciò che è nella mia vita è un dono circolare, dal luogo in cui abito al lavoro, alla salute, alla vita stessa. Questo brano di vangelo mi tranquillizza. Non ho dormito e non sono stata inefficiente. Semplicemente alcune cose sono andate in un certo modo e in modo che la mia vita diventasse diversa, un modo che facesse circolare il tanto che mi è stato dato, senza possedere nulla. Viaggio leggera in questa vita, credo nelle opportunità condivise e nel dono, credo nel dopo. Non ho eredità per cui lasciare litigare i miei figli. Certo, avrei desiderato lasciare loro qualcosa di concreto. Non mi è stato possibile. Ma ciò che è concreto è anche deperibile e si perde come ogni cosa e mai vorrei vedere litigare i miei ragazzi per qualche oggetto o per qualunque tipo di possedimento. La vita è altro……forse lo si comprende proprio non possedendo.
    Un ricordo riconoscente per Gino Strada e per il suo lavoro, per coloro che con lui hanno speso la vita per gli altri.

    Rispondi

Rispondi a sr Alida Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.