sabato 12 ottobre

Gv. 14,1-7

1 «Il vostro cuore non sia turbato; credete in Dio, e credete anche in me! 2 Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? 3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; 4 e del luogo dove io vado, sapete anche la via». 5 Tommaso gli disse: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo sapere la via?» 6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 7 Se avete conosciuto me, conoscerete anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l’avete visto».

Commento

Questo e i capitoli successi sono chiamati discorsi dell’addio e hanno come scopo quello di rafforzare, di dare coraggio ai discepoli di fronte alla croce di Gesù. i discorsi di addio sono come dei testamenti spirituali. Gesù ci lascia le sue ultime parole. questa prima parte di discorso ci dice: non temere, non sia turbato il vostro cuore. Gesù se ne va verso la croce e i discepoli provano timore. Ma Gesù dichiara che non lascerà mai soli i suoi amici. Questa è una prima certezza. Nelle fede possiamo rimanere sempre uniti al Signore Gesù e poi io sono la via, la verità e la vita. in questo momento di passaggio Tommaso chiede dove va il signore, chiede come continuare a seguirlo. Gesù indica come l’unico modo per continuare a sentire la presenza buona del Signore è stare con lui via che indica dove camminare, verità che indica come vivere questo cammino, vita che indica il fatto che nel Signore si vive sempre. Queste parole bastano per vincere tutte le nostre paure.

Preghiamo per gli ammalati