sabato 11 dicembre

di | 10 Dicembre 2021

2 Pt. 3,1-7

Questa, o carissimi, è già la seconda lettera che vi scrivo, e in tutte e due con i miei avvertimenti cerco di ridestare in voi il giusto modo di pensare, 2perché vi ricordiate delle parole già dette dai santi profeti e del precetto del Signore e salvatore, che gli apostoli vi hanno trasmesso.                       
3Questo anzitutto dovete sapere: negli ultimi giorni si farà avanti gente che si inganna e inganna gli altri e che si lascia dominare dalle proprie passioni. 4Diranno: “Dov’è la sua venuta, che egli ha promesso? Dal giorno in cui i nostri padri chiusero gli occhi, tutto rimane come al principio della creazione”. 5Ma costoro volontariamente dimenticano che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall’acqua e in mezzo all’acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio, e che per le stesse ragioni il mondo di allora, sommerso dall’acqua, andò in rovina. 7Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima Parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina dei malvagi.

Commento

Siamo al terzo capitolo della lettera. Si tratta di una parte di esortazione, ma che parte con un carissimi, siamo quindi in un tono più confidenziale. Di fatto questa parola avvertimenti o ammonimenti che troviamo nelle prime righe del testo fa riferimento alla necessità di sostenere, incoraggiare, favorire la fedeltà della memoria. Si tratta di custodire quella memoria concernente la trasmissione dell’Evangelo che è stato ricevuto e che deve essere consegnato alle generazioni future. Pietro fa riferimento a una “sana intelligenza”; alla lettera è una trasparenza dell’animo, una memoria che deve essere conservata e costantemente rinnovata, restaurata, rielaborata nel contesto di una vita interiore, che però sia tale da rendere quel deposito, custodito nella memoria, un messaggio sempre vivo, sempre attuale, che possa essere puntualmente e coerentemente riproposto. Quindi non siamo nel campo del rimprovero, ma dell’incoraggiamento. Anche noi abbiamo bisogno di queste parole di incoraggiamento per sostenere la nostra fiducia nel vangelo.

Preghiamo

Preghiamo per Luca

Un pensiero su “sabato 11 dicembre

  1. sr Alida

    Signore aiutaci a vedere le cose le persone il mondo come li vedi tu. Una preghiera per Luca.

    Rispondi

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