sabato 1 giugno

di | 31 Maggio 2019

Salmo 64 – Titolo: LE FRECCE DI DIO

Perseguitati, calunniati di tutti i paesi e in ogni lingua; umiliati da giudizi perversi, da queste amare giustizie;  poveri carichi di ferite a causa delle politiche dei potenti,
così qualcuno ha pregato anche per voi:

1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2 Ascolta, o Dio, la voce del mio lamento,
dal terrore del nemico proteggi la mia vita.

3 Tienimi lontano dal complotto dei malvagi,
dal tumulto di chi opera il male.

4 Affilano la loro lingua come spada,
scagliano come frecce parole amare

5 per colpire di nascosto l’innocente;
lo colpiscono all’improvviso e non hanno timore.

6 Si ostinano a fare il male,
progettano di nascondere tranelli;
dicono: «Chi potrà vederli?».

7 Tramano delitti,
attuano le trame che hanno ordito;
l’intimo dell’uomo e il suo cuore: un abisso!

8 Ma Dio li colpisce con le sue frecce:
all’improvviso sono feriti,

9 la loro stessa lingua li manderà in rovina,
chiunque, al vederli, scuoterà la testa.

10 Allora ognuno sarà preso da timore,
annuncerà le opere di Dio
e saprà discernere il suo agire.

11 Il giusto gioirà nel Signore
e riporrà in lui la sua speranza:
si glorieranno tutti i retti di cuore.

Commento

Non so bene in quale categoria definire questo salmo: lamentazione? Sapienziale? Di denuncia? Forse è tutto questo insieme. Certo il salmo raccoglie in una preghiera tutto lo sfogo e l’amarezza di chi nella vita ha ricevuto calunnie e ingiustizie. Sappiamo bene come sia nell’antichità e, oggi a maggior ragione con tutti gli strumenti “social”, la parola diventa fonte di falsità, di calunnia, di condanna.  Sappiamo bene come è facile costruire una parola falsa che isola una persona e alla fine ne distrugge la sua stessa credibilità. Il salmo ci conduce in questo mondo della parola calunniosa. Il suo messaggio è sostenuto da un’opposizione di simboli di grande effetto: da un lato corrono le frecce velenose della calunnia, vili perché scagliate nel buio, dall’altra parte sfrecciano, però, le saette di Dio che a sorpresa piombano sui calunniatori.  Anzi, secondo la visione della vendetta immanente nello stesso peccato, è la freccia della calunnia che, come un «boomerang», ripiega su chi l’ha lanciata trapassandolo. Ed allora l’ultimo a gioire sarà il giusto.

Preghiamo

Pregiamo per il papa in Romania

2 pensieri su “sabato 1 giugno

  1. Elena

    Accompagnare il Papa nei suoi viaggi così importanti per l’umanità intera è pregare per lui e per tutti noi. Perché da sempre fa sentire la sua voce a favore della donna, dell’uomo, del piccolo, della dignità di ogni diversità, del povero, del migrante, dell’ammalato, dell’anziano, di chi è solo, di chi subisce ingiustizi, del pianeta e delle sue creature….
    Non dimentica nessuno ed interpreta lo sguardo amorevole di Dio, si fa occhi e voce di Dio per ciascuno.

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  2. sr Alida

    Proteggi o Dio la mia vita ripongo in Te la mia speranza…… Richiesta di protezione e di benedizione divina che chiedo al Signore per il Papa ,per noi ,per quanti conosciamo e ci sono cari,per quanti pone sul nostro cammino ,perchè al di là di ogni calunnia o dolore ,riponiamo sempre la nostra speranza in Dio in ciò che vale veramente e non passa …Una preghiera per “GIGIFEST” un evento che oggi la nostra famiglia del Palazzolo p ropone ai giovani ,sempre il 150° di fondazione non sia solo una festa di superficie,ma di cuore ,da non dimenticare .

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