quando la vita è testimonianza

di | 18 Dicembre 2020

I negramaro hanno una canzone che dice: questa non è una storia facile, sta dentro un cd che porta il titolo una storia semplice. Una storia non facile, dentro una storia semplice. È un intreccio che mi prende bene. La complessità dentro la semplicità. Sono passati degli amici a salutarmi. Sono contento della loro visita, della nostra conversazione. Non me l’aspettavo la loro visita. Una bella sorpresa di cui ringrazio. Si è parlato di tante cose. della mia vita storia non facile, dentro una storia semplice. Io ci sono dentro in pieno. Semplicità e complessità. La stessa cosa la chiesa: storia non facile quella della chiesa in se stessa, dentro una storia semplice che è quella di Gesù e del vangelo. Quando la vita è testimonianza vuol dire anche abitare quella che sembra una contraddizione: la semplicità e la fatica insieme. Credo che si può superare, anzi si può abitare,  questa contraddizione solo ad una condizione: avere come sguardo ultimo non la vita non facile della mia storia personale, della storia della chiesa e del mondo intero, ma la storia semplice del vangelo. Il mio sguardo non facile si immerge nella storia semplice del vangelo. Il primo atto di testimonianza allora non è un fare o dire qualcosa, ma conformare la mia vita al vangelo. Conformare vuol dire prendere la stessa forma.  Io divento testimone quando prendo la forma di chi voglio essere voce. Per me questa parola di cui voglio essere voce è la parola del vangelo, di Gesù.  nel film Francesco della Cavani quando il santo di Assisi riceve le stigmate e rende la sua vita uguale in tutto a quella di Gesù, quando Francesco è ormai vicino a sorella morte si sentono narrare da Chiara queste parole : non disse niente. lo medicai, lo fasciai senza chiedere nulla. pensai… pensai che l’amore aveva reso il suo corpo identico al corpo dell’amato, mi chiesi se io sarei mai riuscita ad amare così tanto. Ecco che cosa è la conformazione a Gesù: mi chiedo, ma io riuscirò ad amare così tanto?

6 pensieri su “quando la vita è testimonianza

  1. MARIKA

    “Io divento testimone quando voglio essere forma di chi prendo la voce…….Ma io riuscirò ad amare così tanto?”
    Bellissime queste frasi!
    Conformarsi alla storia semplice del Vangelo a volte mi pare un’utopia.
    La mia storia quotidiana è tutto tranne che semplice, ma mi rendo conto che lo sguardo al Vangelo è proprio ciò che sostiene questa traballante impalcatura…e anch’io mi chiedo: ma riusciro’ ad amare così tanto?
    Grazie Don

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  2. Dania

    Mi sento di aver ancora e sempre più bisogno di imparare da Chi per me ha come secondo nome AMORE, e da chiunque silenziosamente cerca di conformare la propria vita alla Sua. Il Dio dell’Amore, il Dio di tutti, illumini il nostro cammino, la Sua parola e la testimonianza di Suo figlio e dei figli che hanno saputo fare il Suo volere siano la mia/nostra cartina di tornasole.
    Potremo dire il nostro Eccomi ogni giorno…

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  3. Lori gandolfi

    Buonasera don Alessandro
    Mi chiamo Lori, ho 64 anni e sono parrocchiana di s lucia in città. La mia amica Elena Scotti mi passa in whatsapp la sua riflessione che a mia volta passo alle 4 mie “colleghe volontarie x i ragazzi richiedenti asilo. Ora i ragazzi nn ci sono più nel quartiere ma noi abbiamo tenuto i contatti con loro. Mi piacerebbe poter far parte della sua mail ing list…riuscirebbe ad accontentarmi? Grazie mille!!!!!!!.

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    1. Alessandro Autore articolo

      se mi lascia un numero di cell le invio il foglio con le istruzioni per iscriversi al blog. grazie comunque della fiducia

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