profezia dal basso

di | 7 Gennaio 2022

Il tema, per altro sempre sviluppato in queste righe in maniera molto semplice e non del tutto approfondito, è un tema molto complesso, per cui spero di riuscire a dire qualcosa di sensato. La questione nasce da alcuni accenni di discussione circa non tanto la questione del vaccino, di cui sono profondamente convinto, quanto della possibilità o meno di rispettare tutte le regole che ci vengono chieste in questo periodo e che sono veramente un gran sacrificio. Dico che lo sguardo che devo avere è quello dal basso. E mi spiego. Guardo agli insegnanti che vogliono provare a tenere in piedi la scuola, dentro tutte le fatiche e per rispetto a loro voglio essere attento anche io alle tante regole. Voglio condividere dal basso la loro fatica. Guardo un medico, un’ infermiere, il personale ausiliare che con coscienza provano ogni giorno a tenere in piedi strutture rispettando regole  e protocolli. Voglio condividere dal basso la loro fatica. Guardo un operario, una donna che va al lavoro al centro commerciale e capisco la loro paura. Voglio condividere dal basso la loro fatica e posso continuare con infiniti esempi: i genitori a casa, gli anziani, tutta quella gente che prova a tenere in piedi il nostro paese. È lo sguardo dal basso. Ieri era il compleanno di  mia mamma che sta al ricovero. Non posso entrare, ma ieri non si poteva nemmeno fare la video chiamata. Ho pensato sono un prete, mi lasceranno provare a salutare mia madre, basta esibire il mio ruolo. Poi mi sono detto che non era giusto; se gli altri non possono anche io rispetto questa regola. E mi sono messo in fila prenotando come tutti gli altri la video chiamata per un altro giorno. Facile fare il rivoluzionario con alcuni privilegi che mi ritaglio da piccolo borghese. Un po’ meno facile dichiarare che la grande profezia è lo sguardo che condivide il sacrificio, le paure, le regole di tutti. io sono uno che chiede percorsi sulla legalità e poi però mi muovo con un pò di sufficienza dentro le varie regole, le adatto alle mie necessità. Sguardo dall’alto che fa la filosofia e poi dimentica di condividere la fatica di chi tutti i giorni affronta la vita reale. Condividere non vuol dire protestare, vuol dire stare con. Condividere non è costruire mondi ideali, ma partire dai mondi reali per costruire il nuovo. La vera profezia non è un pensiero, ma uno stare con la gente comune che fa le sue fatiche per starci dentro. La vera profezia parte dal basso è vicina a tutti coloro che cercano ogni giorno di stare in piedi. La profezia dal basso richiede che io possa dare il buon esempio anche rispettando regole strette e impegnative. La profezia dal basso è stare accanto a tutti coloro che ci provano ogni giorno a mandare avanti il mondo, senza fare coloro che ne sanno sempre di più degli altri. Ci vuole molta umiltà e senso del rispetto in questo periodo.  

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