preghiera con un piccolo seme

di | 5 Luglio 2021

Ieri sono tornato da Blello, ho sistemato alcune cose e per caso saltano fuori dei piccoli semi. Cerco di capire di che si tratta. Ma sono tutti mescolati tra loro. Semi di fiori, di ortaggi, di girasole. Tutti mescolati tra loro. D’istinto penso che devo buttare via tutto. Non so da quanto tempo se ne stanno lì. Poi desisto e lascio la busta sul tavolo. Ci penserò sul da farsi di quei semi. Intanto però qualche idea mi è venuta. Ogni seme produce una pianta specifica. Banale osservazione. Un seme di pesco produce una pianta di pesca e un seme di frumento produce frumento. Sempre più banale la mia osservazione. Cerco tra la scrittura sacra. Si dice che il seme è la parola di Dio. E il campo dove è seminato tale seme è il cuore dell’uomo. Allora se nel mio cuore trova spazio la Parola sacra il mio cuore e la mia vita produrrà parola sacra, produrrà quell’elemento essenziale della parola sacra: la vita, la carità, la speranza. Piccolo seme della parola sacra, cadi nel mio cuore, rendi il mio cuore capace di donarti tutto lo spazio sufficiente per crescere, perché la mia vita possa dare quei frutti che sono dentro il seme che è la parola sacra, frutti di carità, di vita, di speranza, frutti buoni per un mondo nuovo, nato dal seme che sta nel mio cuore. Li guardo ancora quei semi sono proprio piccoli. Mi consolo con la solita frase retorica e luogo comune. Oggi sono piccoli domani saranno grande albero. Oggi siamo piccola realtà domani saremo di nuovo grandi, basta fare la riforma giusta della chiesa e tutto andrà per il meglio. Guardo il piccolo seme e ci penso su un attimo e non mi interessa se diventerà grande albero. Penso invece al processo che si mette in movimento appena il piccolo seme cade in terra. Marcisce, muore di una morte apparente, cresce, matura e poi viene falciato perché possa diventare nutrimento per altri. Ti prego piccolo seme fa che io non abbia mai a dimenticare questo processo di crescita. Non mi interessa se saremo grandi o piccoli, non mi interessa se torneremo ad essere il grande mondo cattolico. Voglio invece imparare da te piccolo seme il processo che mi permette di diventare pane e nutrimento per altri: cadere in terra, marcire, crescere, maturare essere tagliato. Questo voglio imparare. Non mi interessa il risultato finale, non mi interessa il pensare un grande albero. Non è questo che mi offre speranza per il futuro. La mia speranza sta invece nella capacità dell’uomo di imparare la lezione del seme che muore e produce frutto. La lezione che dice che il frutto maturo non è da tenere per sé, ma da regalare ad altri.

Un pensiero su “preghiera con un piccolo seme

  1. Dania Aceti

    “Anche i grandi sono stati piccoli ma se ne dimenticano” dice il Piccolo Principe e dal Vangelo apprendiamo che il Regno dei cieli è dei piccoli. Ed il seme è piccola cosa in principio ma è solo dalle piccole cose che ne escono di grandi e meravigliose, se fatte con il cuore. Concedici Signore di essere Tuo piccolo seme, fecondato dalla Tua Parola.

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