perdere di vista

di | 28 Maggio 2021

Tra i ragazzi c’è come un’aria che non capisco. Quello che sto scrivendo non vuole essere un giudizio sul loro mondo, quanto una constatazione di come è complesso il loro mondo. Forse a causa anche della  complessità  del nostro mondo adulto. Tutto è legato insieme, ragazzi e adulti e se si perde uno si perde anche l’altro. Lì guardo, guardo i loro volti, ascolto le loro storie e mi sembrano tutte belle storie. Lo dicono anche alcuni che passano da noi: bei ragazzi, bravi ragazzi. anche io la penso così. Poi li guardo e li ascolto in altri momenti e non ci capisco più niente. Anche io come loro rimango come confuso. Vengono loro offerte delle opportunità e non le raccolgono fino in fondo. Chissà perchè. Troppo semplicistico dire scelgono così, fanno quello che sentono giusto, quello che sentono. Anzi non solo fanno così, ma facciamo così. Non sono gli adulti che dicono questa frase, ma sono loro stessi che lo affermano con forza: faccio quello che sento, quello che va bene a me. E nessuno deve interferire nel loro mondo. E poi tutto sembra possibile a questi giovani, salvo poi scontrarsi con  i loro limiti, con le loro debolezze e quando si scontrano con tutto questo sento che portano nel cuore tanta fragilità, di cui prendersi cura. È come se abbiamo perso di vista un qualcosa che ci permette di stare in piedi nella vita.  abbiamo perso di vita qualcosa noi adulti e allora non riusciamo a raccontare quasi niente di sentato ai ragazzi. hanno perso di vista qualcosa i ragazzi e allora loro stessi non riescono, non solo a raccontarsi, ma nemmeno a ri-trovarsi. Non so e non voglio fare il moralista che descrive tutte le cose che abbiamo perso, i valori che abbiamo smarrito. Voglio solo dire che sento un profondo smarrimento nel mio cuore quando penso a tutto quanto abbiamo perso di vista. Oggi a tavola si discuteva del fatto che Conte allenatore che ha portato l’Inter a vincere lo scudetto se ne è andato con una buona uscita di 6 milioni di euro e che magari ha già pronto un contratto con una altra squadra con altrettanti soldi. Oppure del portiere del Milan che ha poco più di 20 anni e che non si accontenta di 7 milioni di euro di stipendio ma ne vuole 10. Qualcuno a tavola diceva che se riescono ad ottenere tutto questo per fare tanti soldi, va bene così. Abbiamo perso di vista la vita e tutte le sue implicanze. E allora siamo proprio persi anche noi. abbiamo perso la giusta misura e quindi siamo senza misura e tutto va bene. Abbiamo perso il senso vero della ricchezza e allora possiamo fare tutto con i soldi. Abbiamo perso di vista e rischiamo che tutta l’umanità e non solo i giovani perdano il senso dell’umana solidarietà.

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