orto e dintorni

di | 17 Aprile 2021

mi soffermo sempre sull’orto e questo può genere l’impressione che le riflessioni, i pensieri che metto insieme possano essere solo da orto, non arrivano ad altro che ad un orto, non sanno andare oltre come dice qualcuno. parla di cose più serie sembra dire qualcuno. A parte il fatto che in un orto io in questo tempo ci ho visto la vita in tantissime sfumature, vorrei oggi, per dimostrare che c’è altro oltre all’orto, soffermarmi sui dintorni dell’orto. E nei dintorni dell’orto vedo le persone. Sono tutte quelle persone che passano da quelle parti, nei dintorni dell’orto, Sono quelle persone che vengono a chiedere chi siamo. Sono quelle persone che si danno da fare per la parrocchia, per noi. Sono quelle persone che passano e chiedono di essere ascoltate. Nel limite del mio possibile, cerco di offrire una parola a tutti. So che sono tanti quelli a cui dedico poco tempo e poche parole, sono tutti quegli incontri di sfuggita, di passaggio.  So anche che, per altri, le parole offerte sono tante, sono quelle persone che chiedono un momento di ascolto. E tutto avviene attorno ad un orto. l’orto è diventato luogo di incontro. lo stesso avviene per tutti coloro che lavorano o si danno da fare per la cooperativa. cerco di offrire buone parole. La domanda che mi sono fatto riguardo a queste parole che regalo è più o meno questa: queste mie parole possono essere un modo di prendersi cura dell’altro? queste mie parole possono curare le ferite dell’altro?  tutto quello che succede attorno e dentro l’orto passa attraverso i dialoghi che li nascono e si sviluppano e ha come il potere di toccare e modificare l’altro  e la mia persona. Ogni  incontro mi cambia, mi trasforma. non sempre si tratta di una trasformazione buona.  A  volte la parola giudica e condanna e allora non si può parlare di buona trasformazione. Altre volte le parole che nascono attorno all’orto offrono a me e all’altro l’occasione per un momento di riflessione, di trasformazione, di cambiamento. Quanto potere hanno le parole nate attorno ad un orto.  Ma quanto potere hanno le parole nate in casa, in comunità, a scuola, sul posto di lavoro. Parole attorno all’orto che vogliono offrire un’altra possibilità di vita. le mie parole formano, fabbricano, determinano l’altro e la mia relazione con lui e, viceversa, le parole dell’altro formano, fabbricano e determinano la mia persona. Attorno all’orto nascono relazione. Attorno a tutti i luoghi dell’incontro nascono relazione. Il tutto grazie alle parole e ai gesti. E tutto per cercare di scrivere sempre nuove storie di vita, o meglio per aiutare le nostre vecchie vite a rinascere ogni giorno.

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