oltre

di | 18 Gennaio 2025

Possiamo procedere quasi all’infinito su questa questione dell’amare. Sono state scritte un’infinità di riflessioni proprio su questo tema. Ognuno ci racconta del suo modo di vivere, di sognare, di sperimentare l’amore. E dentro questo emerge a volte anche il dolore quando l’amore non funziona, quando l’amore sembra finire. Io non voglio continuare all’infinito su questa questione. Cerco invece di inventarmi ogni giorno i modi per vivere di un amore di carità. Cerco di comprendere dove sbaglio a voler bene e se ci riesco imparo ogni giorno a chiedere scusa quando sbaglio ad amare. Ho trovato un pensiero bellissimo di Susanna Tamaro proprio riguardo a questo argomento dell’amore. Non ricordo il libro in cui la scrittrice ha scritto tale frase, ma ricordo la frase. Commentando il cantico dei cantici, il cantico più alto, il canto sublime dell’amore scrive così: forte come la morte è l’amore e fino a qui siamo nelle parole del cantico dei cantici, ma Susanna Tamaro aggiunge come commento suo: fragile come un fiore è l’amore. Forza, fragilità ecco i due estremi dell’amore e noi, io, mi barcameno ogni giorno tra forza e fragilità. Riconoscere almeno questa faccenda della forza e della fragilità è già prendere atto che tale esperienza di amare è qualcosa che mi tocca profondamente. Un amore forte, un amore fragile. oltre non voglio andare

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