martedì 29 giugno

di | 28 Giugno 2021

festa dei Santi Pietro e Paolo – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Commento

Oggi è la festa dei santi Pietro e Paolo. Lasciamo le letture del giorno con questo commento. Gesù cambia a Simone, figlio di Giona, il nome e nel nuovo nome – Pietro – si trova indicata la sua missione, quello che sarà chiamato a fare: diventare pietra sulla quale potrà edificare la Chiesa. Ma non perché è bravo, intelligente,” né carne, né sangue te lo hanno rivelato” ma perché “il Padre glielo ha rivelato” . Anche Saulo si renderà conto che quando si intercetta Gesù, la vita cambia completamente e passerà da Saulo a Paolo, cioè “piccolo”, perché “Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me.  Entrambi con il loro amore appassionato e senza riserve per Gesù hanno messo la loro vita a servizio dei fratelli: Pietro nel ministero dell’autorità a servizio della comunione e dell’unità e Paolo nell’ascolto attento dello Spirito che apre continuamente frontiere e cammini per l’annuncio del Vangelo. Pietro e Paolo due ruoli diversi nella vita della Chiesa, ma vissuti nella comunione e nella complementarietà. Il Signore entrando nella nostra vita ci mette a disposizione degli altri, ognuno per il nome che si porta, ma perché questo servizio possa rimanere segno del nostro amore appassionato a Cristo, deve avere la dimensione della comunione, della sinodalità e della complementarietà.

Preghiamo

Oggi preghiamo per il papa.

2 pensieri su “martedì 29 giugno

  1. sr Alida

    “Questa vita che vivo nella carne la vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me” Un amore appassionato nasce da questa scoperta al punto che Pietro e Paolo diventano riferimenti importanti per la vita della Chiesa…Basta la Sua grazia ….Un ‘ accorata preghiera per papa Francesco su lui la benedizione del Padre lo accompagni sempre .

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  2. Elena

    Come sono diversi Pietro e Paolo… Eppure, lo sguardo di Dio si posa proprio su persone diverse, perché ognuno di noi possa offrire il meglio di ciò di cui Dio stesso gli ha fatto dono. Una preghiera per Papa Francesco servo premuroso del Padre….

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