martedì 28 settembre

di | 27 Settembre 2021

Lc. 18,35-43 

35 Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada. 36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. 37 Gli risposero: «Passa Gesù il Nazareno!». 38 Allora incominciò a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». 39 Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». 40 Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. Quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io riabbia la vista». 42 E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato». 43 Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio. 

Commento 

Gesù entra in Gerico, la città più antica del mondo. La città che sta 200 m sotto il livello del mare, la città che è nel mondo pagano. È da qui che Gesù risale per arrivare a Gerusalemme, il luogo dove incontra la sua passione. È dal punto più basso della terra che risale fino alla croce. Dice san Paolo che Gesù si umiliò, si abbassò fino alla morte e alla morte di croce. E san Giovanni dice che fu innalzato sulla croce. Ecco i due estremi: Gesù  colui che si abbassa per servire, Gesù colui che si innalza per amare. In questo punto  più basso della storia e della terra viene incontro a Gesù un cieco mendicante che grida abbi pietà di me. Gesù abbassandosi incontra il mendicante, colui che grida, colui che lo cerca. È soltanto in questo abbassamento che  il Signore può incontrare gli ultimi. I discepoli che camminano con Gesù e che cercavano il primo posto non possono accorgersi del grido del cieco mendicante, infatti lo sgridano e cercano di mandarlo via. Gesù sente, vede, si avvicina, perché Lui è l’abbassato per eccellenza e dal punto più basso della storia fa rinascere, guarisce e salva il mendicante cieco. La storia la si deve guardare dal basso verso l’alto non dall’alto verso il basso.  

Preghiamo 

Preghiamo per tutti i giovani.   

2 pensieri su “martedì 28 settembre

  1. Elena

    I più piccoli, gli ultimi stanno in basso. Quante volte Gesù si abbassa per incontrarli e condurli a Sé? Sempre… Lui parte sempre dal basso e ci porta con Sé, ci rialza sanando ogni nostro male. Grande, umile Gesù, ci chiede di vivere partendo dal basso, forse proprio perché la nostra vita è sulla terra, è nella terra e il nostro spirito possa anelare al cielo, possa elevarsi e volare alto, dove Lui ci vuole…

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  2. sr Alida

    Gesù colui che si abbassa per servire e sulla croce si innalza per amare. Gesù si abbassa, vede si avvicina… E serve, nel Suo amore sulla croce raggiunge tutti e salva.. Nel pieno della sua debolezza ci fa un dono grande. Abbi pietà di me, di noi quando non sappiamo servire e amare, con voi prego per tutti i giovani.

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