martedì 24 agosto

di | 23 Agosto 2021

festa di San Bartolomeo Apostolo – Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».

Commento

Non è mia abitudine, ma lascio il vangelo della festa dell’apostolo san Bartolomeo. In questo modo continuo a seguire il calendario liturgico dei monaci della piccola famiglia della resurrezione che ormai ci fanno da guida sicura in questo percorso di lettura della bibbia. La cosa che stupisce il vangelo è il modo con cui Gesù sceglie i suoi apostoli, tra cui anche Bartolomeo. Si tratta di personaggi improbabili dal punto di vista dell’affidabilità, eppure Gesù li sceglie. L’incontro con Bartolomeo sembra fatto di diffidenze, di sguardi di chiarimento, di ricerca di una fiducia reciproca. La tradizione ha identificato questo Natanaele del vangelo con Bartolomeo. Natanaele conosce la Scrittura, sa bene che Nazareth è un piccolo villaggio che gode di un poco lusinghiero primato: non compare mai nella Bibbia. Nella bibbia non c’è incrocio che non sia citato. Tutto, eccetto Nazareth. Come può il Messia venire da un posto abitato come Nazareth? Natanaele conosce la Scrittura: Gesù lo trova sotto un albero di fico, l’albero della meditazione della Torah, i cui frutti sono dolci come quelli del fico. Ha un difetto: il suo giudizio è tagliente. Gesù, però, valorizza il suo difetto: almeno si sa cosa Natanaele pensa degli altri! In effetti la reazione di Natanaele è entusiasta: si scioglie come neve al sole! Il Signore valorizza sempre ciò che siamo e, meraviglia delle meraviglie, possiamo diventare santi anche se abbiamo un pessimo carattere!  

Preghiamo

Preghiamo per tutti i bambini.

2 pensieri su “martedì 24 agosto

  1. Elena

    È interessante questo incontro tra Gesù e Natanaele! C’è davvero l’improbabilità di un rapporto di fiducia e di conoscenza, ma Gesù recupera subito ciò che di positivo è in Natanaele! Noi siamo improbabili nel dare fiducia, credito, riconoscenza, Gesù recupera e valorizza ogni cosa buona insita in noi, in ciascuno di noi. Sto per iniziare un nuovo anno di scuola, con i bambini di prima elementare. Sarò capace , un anno ancora, un anno di più di cogliere, apprezzare, riconoscere e valorizzare ogni positività, ogni bellezza, ogni dono insito in questi bimbi? Sarò capace, anche oggi di offrire probabilità a ciò che appare improbabile, diverso, irrecuperabile, esteaneo alla mia vita?
    Prego per tutti i bambini e perché ci siano relazioni che valorizzano e non scartino fra tutti noi. È così difficile non fermarsi al primo ostacolo….

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  2. sr Alida

    Come mi conosci? Credere a questo Amore che ci conosce è una gran fortuna, come si suol dire per altre cose. Ma questa è davvero l’energia che sostiene il nostro vivere, le mie fragilità non vengono escluse, ma amate così per ciascuno. Fa o Signore che creiamo in te buone relazioni e cogliamo il bello e il positivo in noi e negli altri.. Di cuore mi unisco alla preghiera per tutti i bambini.

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