Martedì 19 aprile

di | 18 Aprile 2016

home2Marco 7,14-23                                                                                           

14 Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! 15 Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». [16] 17 Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogavano sulla parabola. 18 E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo impuro, 19 perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?». Così rendeva puri tutti gli alimenti. 20 E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. 21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, 22 adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. 23 Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».

Commento

Questo testo non è la negazione della legge, non è il cambiamento radicale. Forse è solo il compimento della legge di Mosè! è Lo stesso Gesù che rivendica la sua assoluta sottomissione a tutta la Parola donata da Dio al suo popolo! Quello che avviene non è un’abrogazione, ma, al contrario, la pienezza del suo adempimento.  I Padri ebrei celebrano la liberazione dall’Egitto. In Gesù siamo chiamati a celebrare la liberazione dal Male e dalla Morte. Nel testo la scommessa radicale, il punto centrale del problema e della sua radicale risoluzione è “il cuore degli uomini”. In Gesù la Parola di Dio giunge all’apice della sua potenza perché raggiunge l’apice del dramma umano. Nel Vangelo secondo Giovanni possiamo ascoltare una Parola che mi sembra preziosa per quello che oggi ci viene regalato. Giovanni Battista, “vedendo Gesù venire verso di lui, disse: Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo” (Giovanni 1,29). Il peccato del mondo è la separazione tra Dio e la sua creatura amata e perduta. Tutta la storia della salvezza è la storia della ricerca da parte di Dio della sua creatura amata e perduta. Quello che deve essere salvato, purificato e illuminato è il cuore dell’uomo. Quello che viene dal di fuori del cuore dell’uomo non rende impuro l’uomo perché non entra nel suo cuore. E qui il cristianesimo dona all’umanità un primo grande tesoro, perché in tal modo Gesù “rendeva puri tutti gli alimenti” . Il problema dunque è il cuore dell’uomo, il suo intimo. Qui sta il grande dramma dell’umanità. Dramma che nessuna legge, nessuna pena, nessun sforzo morale possono risolvere. Solo la fede di Gesù e la sua obbedienza al Padre fino alla Croce, solo il suo sacrificio d’amore apre la possibilità e la realtà profonda di un “cuore nuovo”, che Gesù ci dona dando la sua vita per noi. Vita nuova che dunque non può essere conquista dell’uomo, ma solo dono di Dio.

Preghiamo

Preghiamo per tutti i migranti che sono morti ancora ieri nel mar Mediterraneo

4 pensieri su “Martedì 19 aprile

  1. sr Rita

    Da cuore escono le impurità. Lo Spirito Santo entri nel nostro cuore, come fuoco, e purifichi ciò che è impuro nei pensieri, nei desideri, negli affetti, nei gesti.

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  2. Anna

    Gesù esprime una grande verità : tante volte si scaricano le colpe sugli altri: cattive compagnie, la società, gli stati d’animo, le circostanze. …
    No, Gesù dice che l’uomo è responsabile di ciò che fa e solo Lui può darci un cuore nuovo, uno spirito nuovo
    solo Lui può salvare l’uomo da se stesso.
    Messaggio ancora una volta attuale che scuote le coscienze di chi lo ascolta generando un cambio di vita come tutta la Sua Parola, Parola di Vita, di Pace e di Amore .
    PREGHIAMO
    PREGHIAMO PER ANNA CHE HA PER SO IL SUO BAMBINO NATO MORTO DAL SUO GREMBO E DIVENTATO ANGELO IN CIELO.

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  3. Elena

    Il male è come un seme nel cuore di ognuno, se nutrito e dissetato germoglia in modo lussureggiante, dilaga, si espande e diventa azione. Esce e si manifesta! Ma nasce dentro, nel profondo. Quando ho scoperto di portare in me semi di cose oscure, ho provato paura! Ma non voglio una vita di cose oscure! E sono assolutamente convinta che solo la forte volontà di accogliere e nutrire cose belle e buone, mi possa rendere una persona migliore. Cerco la grazia del Signore e lo Spirito, perchè ciò che è impuro possa soffocare e seccare in me senza germogliare. Da sola però non ce la posso fare!. Ho bisogno che Tu abiti in me, Signore, io posso solo cercarti, lasciarmi abitare e dare nutrimento ai semini di grazia che hai posto nella mia coscienza!
    Prego per le vittime di questa nuova tragedia del Mediterraneo, per Anna e il suo bambino, per Giulio in ospedale.
    Elena

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  4. sr.Alida

    Solo una risonanza al commento di don Sandro:Il peccato è separazione tra Dio e la sua creatura sperduta,che Egli ricerca da sempre……Il problema è il nostro cuore…Solo Tu ,Signore puoi scuotere il nostro cuore e renderlo nuovo…Un dono che il Padre ci fà nel Figlio sulla croce…Forse attende la mia piccola collaborazione ,una piccola risposta ,nel Suo immenso amore..Prego per Anna ed il suo angelo in cielo ,per Giulio in ospedale ,per le vittime del mare e del terremoto ,per ogni situazione di dolore che conosciamo…

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