martedì 11 febbraio

di | 10 Febbraio 2025

 Ger. 17,19-27

19 Così mi ha detto il SIGNORE: «Va’ e fèrmati alla porta dei figli del popolo per la quale entrano ed escono i figli di Giuda, e a tutte le porte di Gerusalemme, e di’ loro:
20 “Ascoltate la parola del SIGNORE, o re di Giuda, e tutto Giuda, e voi tutti gli abitanti di Gerusalemme, che entrate per queste porte!
21 Così parla il SIGNORE:
Per amore della vostra stessa vita,
guardatevi dal portare nessun carico
e dal farlo passare per le porte di Gerusalemme, in giorno di sabato;
22 non tirate fuori dalle vostre case nessun carico
e non fate nessun lavoro in giorno di sabato;
ma santificate il giorno del sabato,
come io comandai ai vostri padri.
23 Essi, però, non diedero ascolto, non prestarono orecchio,
ma irrigidirono il collo
per non ascoltare, e per non ricevere istruzione.
24 Se voi mi ascoltate attentamente, dice il SIGNORE,
se non fate entrare nessun carico
per le porte di questa città in giorno di sabato,
ma santificate il giorno del sabato
e non fate in esso nessun lavoro,
25 i re e i prìncipi che siedono sul trono di Davide
entreranno per le porte di questa città
su carri e su cavalli:
entreranno essi, i loro prìncipi, gli uomini di Giuda, gli abitanti di Gerusalemme;
e questa città sarà abitata per sempre.
26 Dalle città di Giuda, dai luoghi circostanti di Gerusalemme,
dal paese di Beniamino, dalla pianura,
dal monte e dalla regione meridionale,
si verrà a portare olocausti, vittime,
offerte, incenso,
e a offrire sacrifici di ringraziamento nella casa del SIGNORE.
27 Ma, se non mi date ascolto
e non santificate il giorno del sabato
e non vi astenete dal portare carichi
e dall’introdurne per le porte di Gerusalemme in giorno di sabato,
io accenderò un fuoco alle porte della città,
ed esso divorerà i palazzi di Gerusalemme,
e non si estinguerà”».

Commento

Ecco un altro segno: stare sulla porta della città e invitare a non far entrare e portare dentro e fuori della città nessun carico il giorno di sabato. Non credo che Geremia è il tipo che come i farisei al tempo del Signore Gesù si erano fissati sulla legge di Mosè e quindi erano diventati fiscali al punto di arrivare a condannare Gesù anche perché non osservava il sabato. Mi sembra che ci sia ben altro. credo Che la grande critica di Geremia risiede ancora nel fatto che l’uomo confida solo in se stesso, nei suoi commerci, in tutto quanto sa di realizzazione personale e che nasce dall’autonomia della sua vita rispetto al Dio creatore.  Geremia recupera in maniera perfetta l’idea di un uomo che è legato profondamente per fede a Dio padre. Non è questione del sabato, ma di un commercio che diventa solo fonte di guadagno e di ingiustizia. Recuperare l’idea del sabato per Geremia non è l’atto formale di chi a tutti i costi vuole solo rispettare la legge, ma ridare l’idea che in fin dei conti anche il nostro lavoro può essere affidato a Dio. faccio solo questa applicazione: a chi pensa che Gaza può diventare una grande agenzia immobiliare cacciando via chi ci abita per guadagnarci sopra probabilmente Geremia a direbbe non fate entrare carichi nella città, ma aiuti alimentari e medicine.

Preghiamo

Oggi è la giornata mondiale del malato. ricordiamo tutti i malati

Un pensiero su “martedì 11 febbraio

  1. sr Alida

    Affidare a Dio il lavoro, anche il mondo del lavoro bisogna di questo affidamento perché sia secondo il pensiero di Dio e tutti ce l ‘abbiano. Per tutti gli ammalati specie i più gravi, e per le nostre sorelle ammalate prego, perché sentano tutti il conforto del Signore è di Maria.

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