lunedì 8 novembre

di | 7 Novembre 2021

Lc 22,51-53

51Ma Gesù intervenne dicendo: “Lasciate! Basta così!”. E, toccandogli l’orecchio, lo guarì. 52Poi Gesù disse a coloro che erano venuti contro di lui, capi dei sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: “Come se fossi un ladro siete venuti con spade e bastoni. 53

Commento

Gesù risponde al gesto violento di prendere la spada e di staccare l’orecchio del servo con un gesto non violento e si dice che lo guarì. Interessante è come un gesto violento produce morte, mentre uno non violento produce vita. Non riesco a capire come mai l’uomo, anche quello religioso, alla fine preferisce un gesto violento ad uno pacifico, ben sapendo che è quello pacifico che salva e guarisce. Quello che constato è che da sempre funziona in questo modo. Subito dopo l’arresto entrano in gioco quelle categorie di persone che hanno cercato in tutti modi di arrestare Gesù e che ora ci sono riuscite. Da qui e nei prossimi versetti inizia il processo a Gesù. Potrebbe essere interessante capire come si è svolto tale processo dal punto di vista storico, ma credo che probabilmente ci porterebbe troppo lontano nei nostri ragionamenti. Vedremo anche solo per sommi capi come si svolge tale processo che inizia davanti al sinedrio il tribunale ebraico composto da capi dei sacerdoti, anziani e capi  delle guardie. Si tratta di trovare un capo di accusa che permetta la condanna a morte e almeno due testimoni che dichiarano che Gesù ha fatto e detto questa cosa. Vedremo come non sarà facile.

Preghiamo

Preghiamo per Filippo

2 pensieri su “lunedì 8 novembre

  1. Elena

    Un ultimo gesto di pietà verso l’uomo, un gesto assurdo nel nostro modo di pensare e di agire.. Questo mi sembra oggi il gesto di Gesù che guarisce l’orecchio ferito di uno dei suoi aggressori. Uno dei suoi gesti incomprensibili, uno dei suoi gesti di amore. Sopra ogni cosa. Un gesto di vita, poche parole, un segno di pace profonda e di perdono per l’uomo. Cosa avrà pensato di Gesù quell’uomo, ricevendo quest’ attenzione, questa cura, questa guarigione? A volte si è insensibili anche al bene più grande, presi come siamo nelle nostre guerre personali o di gruppo, presi ed assorbiti dalla violenza, così facile ad esplodere dentro di noi. Pietà, perdono, guarigione. Gesù non si smentisce…
    Preghiamo per Filippo. E per Patrizia, che è tornata nella pace del Padre dopo una lunga e devastante malattia.

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  2. sr Alida

    Gesù anche nel più grande torto che fanno Lui continua ad amare e generare vita e il bene… Mentre prego per Filippo,e per il ritorno alla casa del Padre di Patrizia e Gabriella, chiedo al Padre di aiutarmi, e aiutarci a generare vita nei piccoli gesti di bene che ci concede, di rendermi, renderci ben consapevoli. Preghiamo anche i morti di ieri, preghiamo per i profughi che anche ieri son giunti…

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