1 ,1 « Parole di Qohelet, figlio di Davide, re di Gerusalemme ».
Terminato il tempo di Natale con le letture proprie del tempo riprendiamo il nostro percorso di lettura della Bibbia. E lo riprendiamo con un libro che il cardinal Ravasi ha definito come il libro più originale e più scandaloso della bibbia. Qualcuno parla addirittura di un enigma qoelet. Nel suo linguaggio lascia sempre un oltre da scoprire, da investigare. Dice una cosa e poi sembra affermare il contrario di quanto ha detto. L’intestazione dice: parole di Qohelet, figlio di Davide, re di Gerusalemme. Qohelet non è un nome proprio, è sinonimo di colui che parla nell’assemblea, è il predicatore, il catechista. Davide non ha mai avuto un figlio di nome Qohelet e non è esistito un re di Gerusalemme con quel nome. E allora? Mi sembra che il tentativo che vuole fare l’autore del libro è quello di mettere in evidenza una cosa: se il grande re Davide e il suo più grande figlio Salomone hanno indagato su tutto quanto esiste nel mondo, anche io, l’autore di questo libro, ho indagato allo stesso modo e sono giunto alle mie conclusioni. Anche l’uomo che parla nell’assemblea ha una sapienza grande come quella di Salomone e di Davide e quindi può parlare e dire la sua delle cose del mondo.
Preghiamo
Preghiamo per Anna
Grazie. È bella la lettura di Qohelet.
Unisco la mia alla vostra preghiera per Anna.
Un oltre da scoprire vi anche nelle nostre vicende quotidiane, un oltre benefico che al di là di tutto ci porta all’essenziale. Prego per Anna e per mio fratello Giuseppe nel giorno del suo compleanno