lettera di natale 1

di | 25 Dicembre 2021

Per qualche giorno troverete la lettera di natale che ho letto durante la messa di mezzanotte a Blello. Per motivi di lunghezza è suddivisa in più puntate

Caro Gesù, bambino,

so bene che con questa lettera mi sono complicato la vita. il tema che ho scelto per parlarti di noi umani che devono imparare sempre più ad essere benevoli tra loro è molto complicato soprattutto di questi tempi. Cerca di essere prima di tutto Tu benevolo nei nostri confronti, perdona le nostre disumanità. E allora la prima cosa che ti chiedo questa notte è proprio questa: aiutami a non vagare nelle parole, aiutami ad essere sensato, attento, profondo; non voglio essere perfetto, voglio solo raccontare cosa mi porto nel cuore in questi giorni. Sai, il nostro mondo ha pensato di essere perfetto, di sapere tutto ed invece sappiamo così poco!! E viviamo di grandi fragilità. Aiutami non ad essere perfetto, ma ad essere fragile e di vivere con gioia ed umiltà la mia fragilità.

Mi è facile parlare della complessità e della confusione di questo mondo. Ma poi alla fine mi confondo anch’io e poi mi lamento e basta. Mi è abbastanza facile parlare della fede, ma poi mi fermo perché ho una fede piccola e rischio di andare fuori strada. Pratico la carità con gusto e so anche raccontare qualcosa, ma non ne parlo stasera perché mi gira per la testa un’altra parola.

Mi pare di vedere come sorridi, caro Gesù Bambino. Sorridi per questo mio girare in tondo attorno ad una questione che sta diventando la mia questione.  È la speranza, è della speranza che ti voglio parlare questa sera. O meglio, sei Tu che devi parlarci della speranza.

Un pensiero su “lettera di natale 1

Rispondi a Alberta Franza Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.