il gheppio

di | 13 Ottobre 2021
il gheppio
la finestra da cui usciva il geppio

Questa storia è da raccontare. È una storia semplice come è il titolo di una canzone dei Negramaro. Ma una storia simpatica e che ha una sua morale. Per raccontare questa storia ho dovuto mettere due foto. Era l’anno 2017. Mi aggiro  intorno alla cascina e vedo che nella vecchia cascina canova, quella che stava di fronte a alla nostra cascina per intenderci, esce un uccello rapace. La casa aveva già alcune impalcature perché dovevano iniziare i lavori di sistemazione. Lascio perdere, ma dopo qualche giorno rivedo lo stesso rapace che esce da una finestra. Allora prendo la macchina fotografica e riesco a scattare una serie di foto. Vado da don Roberto, carico le foto sul suo pc e poi inizia la disfida tra me e lui, a cui si aggiunge anche il Walter. Di che rapace si tratta e perché esce dalla finestra… ovviamente la sfida è vinta da don Roberto: si tratta di un gheppio. Il perché esce dalla finestra della cascina lo scopro subito dopo una piccola perlustrazione: il gheppio aveva fatto il nido dentro casa.. Magari voi pensate: ma questi alla cascina hanno proprio buon tempo. E’ vero eravamo indaffarati, ma riuscivamo a trovare anche il tempo per inseguire i voli di un gheppio.  E adesso viene il bello della storia. Sapevo che a giorni dovevano iniziare i lavori di ristrutturazione della cascina canova e quindi gheppio, nido e covata andavo tutti distrutti. Senza pensare bene a quanto stavo per fare, dopo averne parlato con don Roberto, ho chiamato la guardia forestale i quali sono venuti. La sorpresa è stata questa: secondo una legge che non so bene quale sia: i lavori della casa andavano fermati, fino a quando il gheppio con i suoi piccoli ormai diventati adulti avrebbero abbandonato il nido. Allora si poteva ripartire con i lavori. E così è successo. Non sono riuscito a vedere quando la famiglia del gheppio ha abbandonato il nido, ma sono orgoglioso di averla salvata da una distruzione sicura. La morale è semplice: ho il vizio di cacciarmi in questi generi di guai. Non lo faccio solo con il gheppio e la sua famiglia, lo faccio soprattutto con le persone, quando si tratta di mettere al primo posto la pietàs contro la legge. Allora si che mi caccio nei guai seri e magari ricevo anche un richiamo dall’alto. Ma per me la pietas è al di sopra tutto, al di sopra degli interessi di chi per sistemere la casa vuole distruggere un nido di gheppio, al di sopra delle regole quando si tratta d stare vicino e di prendersi cura di ogni uomo e donna  che rischia di stare ai margini della chiesa e del mondo. Sono sicuro che Namas quello della cascina approverebbe, perchè anche lui si cacciava in questo tipo di guai belli

3 pensieri su “il gheppio

  1. Tiziana

    Credo che ognuno dovrebbe andare un poco oltre alle regole canoniche ed avere maggior pietas !
    Pietas,vicinanza e prossimità all altro!
    Non è forse quello che ci insegna Gesù?
    Grazie a chi si caccia nei guai perché mosso da pietas

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  2. Miriam

    Una bella storia… solo se ci muoveremo con pietra avremo belle storie e un mondo migliore.

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  3. Miriam

    Una bella storia… dolo se ci muoveremo con pietas avremo un mondo migliore.

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