giovedì 4 aprile

di | 3 Aprile 2019

la lettricesalmo 27 – Titolo MUTO COME UNA LAPIDE

Sottotitolo

Oh, le attese al colloquio impossibile!
Le tue labbra sigillate sono la lapide sulla mia preghiera.
Ti parlo, ti parlo, Signore, e tu non rispondi.
Perchè? Saranno un monologo ancor disperato
queste confidenze a te solo aperte, uguali a primule nella notte?

Ma ora oltre la paura
a presenza di lui ci compensa:
anch’egli, anch’egli è con noi
nell’orto: sola
risposta al grande silenzio.

1 Di Davide.
A te grido, Signore, mia roccia,
con me non tacere:
se tu non mi parli,
sono come chi scende nella fossa.

2 Ascolta la voce della mia supplica,
quando a te grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.

3 Non trascinarmi via con malvagi e malfattori,
che parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.

4 Ripagali secondo il loro agire,
secondo la malvagità delle loro azioni;
secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.

5 Non hanno compreso l’agire del Signore
e l’opera delle sue mani:
egli li demolirà, senza più riedificarli.

6 Sia benedetto il Signore,
che ha dato ascolto alla voce della mia supplica.

 

7 Il Signore è mia forza e mio scudo,
in lui ha confidato il mio cuore.
Mi ha dato aiuto: esulta il mio cuore,
con il mio canto voglio rendergli grazie.

8 Forza è il Signore per il suo popolo,
rifugio di salvezza per il suo consacrato.

9 Salva il tuo popolo e benedici la tua eredità,
sii loro pastore e sostegno per sempre.

Commento

Il salmo nel suo sviluppo descrive una serie di passaggi che formano la preghiera. Nel silenzio di Dio muto come una lapide si leva il grido di un uomo circondato da perversi e da ingiusti. Eppure egli è certo che, nonostante l’indifferenza apparente di Dio e la situazione quasi mortale del giusto, uno sbocco ci sia: Dio «paga secondo le opere» . È a questo punto che la scena muta con violenza: Dio parla ed interviene ed allora il grido del giusto si trasforma in benedizione e in lode. Il Salmo 28 è, quindi, un canto di attesa della Parola di Dio, l’unica parola risolutrice che squarcia la notte dell’anima e blocca la morte. Salvati dal Signore noi cantiamo e lodiamo Dio nell’assemblea dei credenti.

Preghiamo

Preghiamo per tutti gli insegnanti

3 pensieri su “giovedì 4 aprile

  1. sr rita

    Il silenzio di Dio come lapide! Terribile e realistica definizione. Ma forse proprio questo silenzio fa nascere urgente il bisogno di ascoltare, ascoltare sempre, anche nel silenzio, ciò che la vita sta vivendo, sta dicendo. Arrivare e dire:
    Il Signore è mia forza e mio scudo,
    in lui ha confidato il mio cuore.
    Mi ha dato aiuto: esulta il mio cuore,
    con il mio canto voglio rendergli grazie.
    Questo è vero incontro con Dio. Questa è Pasqua.

    Rispondi
  2. Elena

    Ascoltare il Signore anche nel suo silenzio, perché anche il silenzio parla di Lui e non sentirci mai soli, nonostante il buio, la paura, la terribile fatica del vivere quotidiano. Rimanere nella certezza che udiremo una Sua parola, rimanere nella fede con tenacia e perseveranza, rimanere nel dialogo , a volte muto, ci mantiene nella relazione. Se anche noi smettiamo di credere, di sperare, di chiedere, cos’altro ci resta?
    Preghiamo per mia cognata Anna, che sta molto male con un cancro ai polmoni ed un corpo compromesso da molti mali. E per Marie Sandra che vive, dopo il terzo figlio, una brutta depressione. Il Signore ascolti le preghiere dei nostri cuori.

    Rispondi
  3. sr Alida

    Ma ora la presenza di Lui oltre la paura ci compensa,anch’egli è con noi nell’orto, sola risposta al grande silenzio ….A te grido Signore mia roccia …Sii benedetto mi ha dato aiuto …Condividendo i vostri commenti ,prego questi versi del Salmo per chi ha bisogno di ascoltare e sentire Dio ,nelle varie situazioni sofferte e trovi conforto e speranza in particolare ,per chi conosciamo….per Anna ,per Marie Sandra ,per tutti gli insegnanti ….

    Rispondi

Rispondi a sr rita Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.