giovedì 22 luglio

di | 21 Luglio 2021

Lc. 9,51-56

51 Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato tolto dal mondo, si diresse decisamente verso Gerusalemme 52 e mandò avanti dei messaggeri. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui. 53 Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme. 54 Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». 55 Ma Gesù si voltò e li rimproverò. 56 E si avviarono verso un altro villaggio.

Commento

La prima parte del Vangelo è sull’ascolto della Parola che trasfigura il volto. La seconda – che qui inizia – tratteggia questo volto: è quello del Figlio, duro nella misericordia, in cammino verso Gerusalemme, dove darà la vita per i fratelli. I discepoli hanno ben altra durezza: amano Gesù, ma ignorano il suo volto e non hanno ancora il suo Spirito. Questa può essere la sintesi del testo di oggi. Possiamo aggiungere che in questo testo possiamo intravedere le tentazioni del discepolo. Cosa voglio dire? Come Gesù ha avuto le sue tentazioni, la sua prova, così i discepoli nel loro cammino di sequela di Gesù hanno le loro prove. In questo testo ne vediamo una: quella del giudizio e non della misericordia nei confronti di chi rifiuta Gesù. “Signore vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo?” Il giudizio lo si esprime in questo modo. Questa prova ci dice che i discepoli amano tanto Gesù, ma alla fine fanno il contrario di quello che vuole Gesù. Lui cerca misericordia. I discepoli sono affascinati da questo discorso, ma poi cercano una sola cosa: per chi non la pensa come loro ci vuole un giudizio e non misericordia. Questo è il cammino di conversione che anche i discepoli devono fare: pensare e agire come Gesù.

Preghiamo

Preghiamo per l’Afghanistan, un conflitto che dura da 17 anni e ha fatto 110.000 morti.

Un pensiero su “giovedì 22 luglio

  1. sr Alida

    La misericordia di Gesù ha sempre la meglio. Donaci di scoprire la Tua misericordia e di saperla donare.
    Preghiamo per l’Afganistan.

    Rispondi

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