giovedì 20 gennaio

di | 19 Gennaio 2022

Gen 9,18-29

I figli di Noè che uscirono dall’arca furono Sem, Cam e Iafet; Cam è il padre di Canaan. 19Questi tre sono i figli di Noè e da questi fu popolata tutta la terra. 20Ora Noè, coltivatore della terra, cominciò a piantare una vigna. 21Avendo bevuto il vino, si ubriacò e si denudò all’interno della sua tenda. 22Cam, padre di Canaan, vide la nudità di suo padre e raccontò la cosa ai due fratelli che stavano fuori. 23Allora Sem e Iafet presero il mantello, se lo misero tutti e due sulle spalle e, camminando a ritroso, coprirono la nudità del loro padre; avendo tenuto la faccia rivolta indietro, non videro la nudità del loro padre. 24Quando Noè si fu risvegliato dall’ebbrezza, seppe quanto gli aveva fatto il figlio minore; 25allora disse: “Sia maledetto Canaan!
Schiavo degli schiavi
sarà per i suoi fratelli!”.
26E aggiunse:
“Benedetto il Signore, Dio di Sem,
Canaan sia suo schiavo!
27Dio dilati Iafet
ed egli dimori nelle tende di Sem,
Canaan sia suo schiavo!”.
28Noè visse, dopo il diluvio, trecentocinquanta anni. 29L’intera vita di Noè fu di novecentocinquanta anni; poi morì.

Commento

È un racconto un po’ strano. Pensavamo che dopo il diluvio e dopo la ri-creazione del mondo tutto finalmente doveva andare per il verso giusto. Ed invece non è così e il testo di oggi ne è la prova. Questo ci porta a dire che per sempre noi e Dio dovremo fare i conti con il nostro limite. Noè dopo il diluvio insieme ai suoi figli popolano tutta la terra. Noè diventa viticoltore. In questo senso tutto è positivo: l’uomo si industria. Il fatto che Noè si ubriaca con il suo vino non dice tanto una condizione morale: non sta bene bere il vino, è invece una condizione sacra: l’uomo di Dio non può ubriacarsi. Rimane nudo e i suoi figli reagiscono in maniera diversa. Cam lo prende in giro, gli altri figli si premurano di coprirlo con un mantello. Ricordiamo che anche Di si premunì di coprire la nudità di Adamo e Eva. Anche in questo caso non è una questione morale: non è cosa buona un uomo nudo, ma sacra: il nostro padre va rivestito perché lui è un uomo di Dio. Se lo cose stanno così, i versetti che descrivono Noè, che dopo l’ubriacatura giace nudo all’interno della tenda, hanno lo scopo di sottolineare lo stato di umiliazione in cui il patriarca è caduto. Alla condotta beffarda di Cam, che scopre la condizione del proprio padre e va a spifferarlo ai fratelli, si contrappone il comportamento compassionevole e rispettoso di Sem e di Iafet. E così, mentre Cam e i suoi discendenti verranno maledetti, a Sem e a Iafet verrà riservata la benedizione di Noè.

Preghiamo

Preghiamo per Davide

2 pensieri su “giovedì 20 gennaio

  1. sr Alida

    Signore donacoci la giusta festa, senza oltrepassare i limiti… Per lodarti e confidare in Te.. Nel nostro cammino… Rendi sacro il nostro vivere, la nostra storia, ti preghiamo per Davide.

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