giovedì 2 dicembre

di | 1 Dicembre 2021

2 Pt. 1,12-15

Penso perciò di rammentarvi sempre queste cose, benché le sappiate e siate stabili nella verità che possedete. 13Io credo giusto, finché vivo in questa tenda, di tenervi desti con le mie esortazioni, 14sapendo che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come mi ha fatto intendere anche il Signore nostro Gesù Cristo. 15E procurerò che anche dopo la mia partenza voi abbiate a ricordarvi di queste cose.

Commento

Pietro ritiene giusto continuare nelle sue esortazioni. Lo ritiene giusto a costo di sembrare anche un po’ pesante per due motivi. Il primo lo abbiamo già accennato ieri. Pietro sente vicino la fine dei suoi giorni e quindi insiste nelle sue raccomandazioni. Il secondo motivo è legato al fatto che vi è una verità che lui ha conosciuto negli anni, una verità a cui lui ha aderito con tutta la sua persona. Anche dentro le sue fatiche, i suoi rinnegamenti lui ha cercato di rimanere fedele alla verità della sua vita. questa verità non è una dottrina filosofica, non è un insegnamento dogmatico, ma una parola, la parola del vangelo, la parola di Gesù. Questa è la verità di Pietro e lui vuole rimanere fedele a questa verità e a quest’uomo Gesù. Solo questo Pietro sente di dover annunciare e solo questo chiede con insistenza alla sua gente: rimanere fedeli al vangelo. Della sua morte Pietro ne parla con termini pasquali, come il passaggio pasquale: lasciare la tenda è la tenda degli ebrei nel cammino del deserto. Il lasciare è l’uscita dalla schiavitù d’Egitto. Insomma Pietro si sta preparando al grande e ultimo passaggio della sua vita.

Preghiamo

Preghiamo per Massimo.

2 pensieri su “giovedì 2 dicembre

  1. Elena

    Sento, nelle parole di Pietro, un grande senso di fratellanzacon gli altri uomini ed un grande senso di appartenenza a Gesù,valla vita terrena e ultraterrena di Gesù. Le sue parole sono umane, calde, avvolgenti e serene, parole di chi ne ha passate tante ed ora si prepara al grande viaggio, quello dell’incontro! Che bello, penso, poter andarsene così, lasciando disposizioni vive alle persone care affinché continuino ciò che di bello vale la pena fare, ciò che di fondamentale impregna le nostre esistenze. Un testamento che genera amore e vita nuove. Questo mi sembra oggi il messaggio di Pietro. Un testamento che ancora oggi noi accogliamo come dono di fede e di testimonianza. Prego per Massimo e per coloro che chiedono una preghiera.

    Rispondi
  2. sr Alida

    Ammiro Pietro per come si sta preparando a lasciare questo mondo.. Poni nel nostro cuore solo ciò che è il tuo amore fedele. Mi unisco alla preghiera per oggi

    Rispondi

Rispondi a sr Alida Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.