giovedì 11 luglio

di | 10 Luglio 2019

1 Pt 5,1-5                                                                                    1 Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: 2 pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo; 3 non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. 4 E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce. 5 Ugualmente, voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. Rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.

Commento

In questo testo viene descritto il modo con cui il responsabile della comunità deve esercitare il suo potere. Di fatto questo modello diventa esempio del modo con cui tutti i responsabili, i capi, devono esercitare il loro potere. Come prima cosa il potere di Pietro non è dato da un ruolo, dall’istituzione, ma da una saggezza che viene dallo spirito e dalla vicinanza di Pietro alla vita di Gesù. non è il ruolo che ci fa saggi, ma la testimonianza della propria vita della passione di Gesù, di cui imparo a condividerne i tratti. Di fatto il saggio, il capo, si fa modello di vita per il gregge che gli è affidato. Questa mi sembra la cosa più affasciante e complessa insieme. Essere modello per gli altri. Per fare questo sia all’anziano che al giovane viene chiesto di essere umile. La sapienza fondamentale della vita cristiana è l’umiltà, e cioè il farsi piccoli davanti al mistero divino di cui ogni figlio di Dio è portatore. Solo l’umiltà consente che nessuno esprima sé stesso, e che ognuno possa cogliere nell’altro la presenza del mistero di Dio.

Preghiamo

Oggi giorno di San Benedetto preghiamo per tutta l’Europa di cui è patrono

2 pensieri su “giovedì 11 luglio

  1. Anonimo

    Credo nell’umilta’…. nelle piccole cose di ogni giorno che fanno grandi la vita e le persone. Prego per l’umiltà di ognuno di noi, che ci avvicini sempre di più al Signore. Ricordo sr Rita, Elena e Francesco, che abbraccio forte.

    Rispondi
  2. Sr Rita

    Rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri.
    Queste poche prole hanno la bellezza dell’equilibrio sapiente che ci chiede la liturgia di oggi esta di San Benedetto. Una sapienza che ci permette di mettere in relazione la Parola e l’opera delle mani La relazione con Dio nella preghiera e la relazione con l’umanità nel lavoro. Prego per i monaci benedettini e per tutti noi che desideriamo stare in Gesù come semplici e umili lieti discepoli. Un ricordo per le suore che oggi concludono gli esercizi spirituali e per benedetta.

    Rispondi

Rispondi a Sr Rita Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.