forward

di | 5 Agosto 2021

Me ne manca ancora uno dei tasti del lettore cd o del pc e di tutti gli strumenti elettronici. Il tasto forward che è il contrario di rewind. avanzamento, in avanti, manda avanti il nastro, la musica. Spingi in avanti. Si può anche fare in modo che l’avanzamento proceda veloce e allora trovi 2x 4x 8x e via dicendo. Ci dicono che dobbiamo andare avanti, che si va avanti, che si deve andare avanti; anche in questo faticoso come il nostro si deve andare avanti. Se devo essere sincero non sono proprio i giorni migliori per andare avanti però so che si deve fare e allora andiamo avanti; ho scoperto che tra i vari significati di forward c’è anche un qualcosa del tipo sfrontato, sfacciato. Si può andare avanti in modo sfacciato e allora il mondo sta ai miei piedi, io sono il dominatore del mondo. Si può andare avanti anche in modo sfrontato e allora non guardo in faccia a nessuno. Poi c’è un altro modo per andare avanti: quello dell’eroe sognatore, che va avanti sognando ogni giorno e ogni momento di cambiare i massimi sistemi del mondo; so che questi massimi sistemi sono sbagliati, ma so che i massimi sistemi io non li cambio, meglio avanzare con i piedi per terra. E per finire c’è un andare avanti alle spalle degli altri. Vado avanti perché ho le spalle coperte sia dal punto di vista economico, dal punto di vista strutturale e via dicendo. Io vado avanti e qualcuno pensa a me, organizzandomi il tutto. Andare avanti, avanzare nella vita. Mi sono guardato alcune gare delle olimpiadi. Sfrecciano, saltano, corrono, ballano, nuotano, pedalano sempre protesi in avanti. Non voglio fare l’elogio dell’eroe imbattibile che supera ogni record. Voglio invece sottolineare un paio di cose interessanti circa il loro andare avanti cercando una vittoria. Il loro andare avanti non è sfacciato, se così fosse si arenano subito. È invece frutto di un allenamento. Per andare avanti serve un buon allenamento che si prepara e si mantiene ogni giorno. Sono eleganti nei loro movimenti. C’è grazia in loro, in un volteggio, in un salto. Serve grazia e eleganza per andare avanti, serve disegnare tratti di bellezza. Per andare avanti l’atleta segue un rito, si prepara sempre con quei gesti. Io per andare avanti ho bisogno di ritualità, di gesti e parole che mi spingono avanti, proprio come dentro un rito. E per finire l’atleta che sa andare avanti gioisce insieme, ringrazia, ricorda tutti. Io per andare avanti devo riconoscere e dire grazie a rutti coloro che ogni giorno mi spingono in avanti nella vita.

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