dono e per-dono

di | 21 Maggio 2021

una persona risponde al testo di ieri ti regalerò una rosa: carino il dono. Senza quello non c’è il per-dono. E non poteva essere un invito più che mai interessante per proseguire sulla scia di quel per-dono senza dono. Sono d’accordo con questa affermazione. In effetti  se non entro nella regola, nella logica del dono non c’è possibilità di arrivare al perdono. Il dono e la gratuità mi permettono di entrare nel mondo del perdono. Vorrei però provare a tematizzare meglio questa faccenda del perdono. E qui nascono i distinguo dal pensiero dono per-dono. A volte esiste un dono senza per-dono per esempio. Io a volte lo pratico nella mia vita. è di tutte quelle volte che cerco di fare del bene all’altro anche se dentro di me provo rancore per quell’altro a cui faccio del bene. Qualcuno può dire che non è un bene sincero, può essere. E se invece fosse un bene sincero che però non riesce a perdonare per il torto subito? Io credo che ci possa stare una cosa del genere. A volte il mio esercizio della carità e del dono non è immediatamente legato al perdono, ma questo non mi impedisce di esercitare la carità. C’è ancora un particolare che mi piace sottolineare di questo binomio dono- per-dono. Il per-dono è un percorso lungo. A volte questo percorso non arriva immediatamente al perdono, ma si ferma ad un semplice accordo di amicizia. È lunga la strada del perdono, perché il male subito non  si sistema con un buon dono, ma con un percorso lungo in cui la relazione tra i due è come rimessa al centro dopo che si era spezzata. Ed io, sono sincero, non sempre voglio rimettere al centro una relazione spezzata. È a caro prezzo il perdono, non è una offerta da centro commerciale. E non sempre si ha voglia di pagare un caro prezzo per arrivare al perdono. Forse devo comprendere solo una cosa, che i torti più grandi e più piccoli che ho subito e che ho distribuito a piene mani si possono vincere solo con la forza dell’amore di donazione. Ma come ci arrivo a questo amore di donazione?  A volte il rancore è così forte che ci tiene stretti, è così forte che sembra una tenaglia che non ci lascia andare, ci fa sentire prigionieri. Solo un Amore grande, oltre ogni limite, ci può donare pace e ci può per-donare. E quando sento dentro di me questo Amore più grande allora posso intraprendere anche io la via del per-dono. Ogni giorno sono interpellato da questo Amore più grande e se perdo l’occasione di afferrarlo non divento capace di perdono. Aiutami ad afferrare l’Amore più grande della mia vita perché io possa donare e per-donare

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