donna al pozzo

di | 19 Dicembre 2021

Nel presepio non manca quasi mai. Una donna al pozzo che ci accinge a prendere l’acqua con la sua brocca. Non ho mai ben capito che cosa ci stava a fare. Però ci sta bene anche lei e quindi la lasciamo lì bella tranquilla. In fin dei conti nel presepio ci sta bene tutta l’umanità, dalla più semplice alla più complessa. Quindi: benvenuta anche a te donna che stai accanto ad un pozzo. Ma siccome noi parliamo di presepi e dintorni voglio subito guardare e narrare dei dintorni. C’è una poesia bellissima di Erri de Luca proprio sull’acqua; ne cito pochi versi. Sta nella nuvola e nel pozzo,
nella neve e nella noce di cocco,
negli occhi e nel fiume,
nell’arcobaleno e nel lago,
nel ghiaccio e nel vapore della pentola sul fuoco,
nella bocca. Secondo Geremia la voce di lod/Dio è chiasso di acque nei cieli. Giusta sarà la sorpresa di chi ascolterà la prima domanda, appena morto:
«Quant’acqua hai versato?».
Ognuno di noi sarà pesato a gocce.

È lo spreco d’acqua che mi preoccupa, i pozzi prosciugati che mi fanno arrabbiare. Ma poi nella mia breve meditazione emerge un altro pozzo, un’altra acqua. È il pozzo del mio cuore, è l’acqua che ravviva il mio cuore, è l’acqua della vita. E durante il silenzio della meditazione faccio una scoperta. È Gesù che chiede acqua da bere al pozzo con la samaritana! Dio ha sete, ha bisogno di noi, ha bisogno di abitare nel profondo del nostro cuore. Non un Dio che disseta la sete dell’uomo, ma un Dio che ha sete dell’uomo. Ed io che ho sempre cercato di abbeverami alla fonte della vita che è Dio! Lui invece cerca me. E allora mi immagino che la donna al pozzo nel presepio ha preso un po’ di acqua fresca e l’ha portata a Gesù Bambino, magari anche alla mamma Maria e al papà Giuseppe. E poi è ritornata a prenderne ancora perché si era accorta che nella grotta c’era anche un asino e il bue. Ed anche loro hanno diritto ad un po’ di acqua. Una donna che nel presepio disseta il figlio di Dio e l’umanità intera.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.