domenica 9 maggio

di | 8 Maggio 2021

6 domenica di pasqua – Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri»

Commento

Siamo sempre nel tempo pasquale e ancora un volta ascoltiamo i discorsi di Gesù nell’ultima cena, quelli trascritti da san Giovanni apostolo e che raccolgono i vertici dell’annuncio di Gesù agli uomini. Parole che sanno di testamento spirituale alla luce dell’imminente arresto, prigionia e morte. Parole che vogliono dare forza al dopo, che desiderano anticipare la mancanza di Gesù ma introdurre la presenza dello Spirito santo, che rafforzerà e vivificherà i rapporti nati in Cristo. Parole, forse, quella sera, ascoltate distrattamente, ma che si ricompongono nella memoria e nel cuore degli apostoli, nei giorni successivi alla Resurrezione. Ricomponendosi, individuano certezze su cui contare: siamo scelti da Dio, in Cristo; siamo mandati a portare frutto, metafora che esprime la necessità di essere fecondi, generativi; possiamo chiedere al Padre ed Egli ascolterà. Movimenti che riconosciamo tutti nella nostra vita: una missione che ci innesta nei processi vitali di trasformazione e crescita del mondo e un dialogo con Dio, una preghiera personale e comunitaria che traduce ed esprime il desiderio, la fame e sete di giustizia nostra e Dio stesso.

Preghiamo

Preghiamo per le comunità cristiane

2 pensieri su “domenica 9 maggio

  1. sr Alida

    La presenza di Gesù “Rimanete nel mio amore.. Non voi avete scelto me ma io ho scelto voi…” rimane nello Spirito che Egli invia nel Padre in ogni relazione di vita personale e comunitaria, mentre mi unisco alla preghiera per le comunità cristiane, e per tutte le mamme anche per quelle che lo sono con lo spirito, per quelle che sono già in cielo, chiedo una preghiera per sr Franca della mia comunità che per una brutta caduta è in ospedale grazie

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  2. Elena

    Un pensiero per l’amore di Colui che ha dato la vita per tutti noi, figli e fratelli un po’ persi nei nostri egoismi, nelle nostre fragilità. Un pensiero ed una preghiera perché un amore più vero e generoso abiti le nostre vite, i nostri cuori, le nostre case. Una preghiera per ogni mamma, naturale e spirituale, e per sr. Franca, possa guarire e riprendersi al meglio.

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