domenica 19 settembre

di | 18 Settembre 2021

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».

Commento

Cerchiamo sempre in qualche misura di essere grandi. Il modo più scontato per sentirci grandi è quello di avere sempre bisogno di un riconoscimento per quello che facciamo. Mi sembra che Gesù propone un’altra strada: quella della semplicità evangelica, quella della piccolezza. Questa via la possiamo chiamare la via del dono di sé,della relazione con l’altro, di una relazione di cura. Gesù pone nel mezzo un bambino, cioè chi al tempo era nulla, contava niente. Accogliere il bambino; accogliere chi è nulla è la vera discriminante del vangelo. Noi siamo chiamati a questa operazione: un’ accoglienza piena di chi è piccolo. Noi tutti abbiamo bisogno di un cuore e di mani che accolgono le nostre fatiche, le nostre fragilità. A nostra volta noi siamo coloro che in qualche modo devono sentire quel desiderio unico e universale di accogliere chi è piccolo. Teniamo presente che ogni volta che accogliamo un piccolo, noi accogliamo Dio e siamo accolti da Lui. essere piccoli è il paradigma della vita cristiana. Accogliere i piccoli, coloro che non contano nulla è l’unico agire cristiano.

Preghiamo

Preghiamo per tutti i piccoli

2 pensieri su “domenica 19 settembre

  1. sr Alida

    Essere piccoli, sapersi amati accogliere i piccoli, penso anch’io sia questione di dono, del prendersi cura, cammino mai a termine, grazie Signore per la cura che hai per noi, rendimi piccola a tuo modo.. Accogliente e serena nel Tuo amore. Mi unisco alla preghiera per tutti i piccoli.

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  2. Elena

    Preghiamo per i piccoli del mondo, per chi offre loro cura, riparo, umanità, giustizia, o anche solo una mano, un sorriso. I piccoli e gli ultimi sono cari al Signore…

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