
Un ultimo accenno al dialogo con la montagna. Ho sempre preso sentieri tracciati da altri. Per necessità o per sicurezza ho seguito segnali, bolli e tutte le indicazioni che trovavo su mappe e sui sentieri. Questo avveniva soprattutto quando andavo in giro per le montagne con persone. Raramente mi sono avventurato su strade non segnate da altri. questo per due motivi. Non mi interessava lasciare il mio segno, la mia traccia che magari altri possono poi seguire. Passavo senza lasciare il segno. In realtà nella vita quotidiana non succede proprio così. infatti mi piace avventurarmi su strade, idee, progetti nuovi, mi piace lasciare il mio segno di novità e che gli altri se ne accorgano pure. Qui la montagna non è stata capace di insegnarmi, oppure io non ho imparato bene dalla montagna. Nella vita mi piace lasciare la mia traccia e che sia ben visibile e apprezzata. Ma c’è un secondo motivo che mi ha spinto a non battere nuove vie: il coraggio. Ci vuole coraggio per aprire una nuova via. Ci vuole coraggio per battere nuovi sentieri. E qui le cose nella vita si invertono. Se in montagna non ho sempre avuto il coraggio di vie nuove, nella vita mi sono preso il coraggio di cose nuove. Ma il coraggio è legato ad un altro motivo. Credo che il coraggio di andare in montagna è libera scelta. il coraggio di chi nel quotidiano trova il coraggio di tentare di sopravvivere alla guerra, alla fame, alla fatica, al costruire un mondo giusto è ben più grande e ha ben più valore del coraggio di andare in montagna. Il coraggio vero è di chi prova a vivere ad ogni costo.
Ci vuole coraggio per lasciare il proprio segno. Soprattutto quando la strada è stata tracciata da altri ed è troppo faticoso percorrere nuove vie. Ecco dove sta il coraggio. Il coraggio del prendersi la responsabilità di fare e dire qualcosa di nuovo. Quante cose non cambierebbero mai, se non ci fosse qualcuno che ha il coraggio di pensare, agire, tracciare, intraprendere percorsi nuovi, lasciando così, appunto, il proprio segno che poi sarà nuova via per altri. Del resto poi coraggio deriva dalla parola cuore. Avere cuore.
Coraggio di spendere la propria vita perché ci sia giustizia e pace per tutti, a partire da piccoli segni, che poi possano dare coraggio anche ad altri, affinché il vivere non debba più essere un sopravvivere.
Saper vivere ad ogni costo… Ci vuole coraggio _cuore.. Lasciare un segno purché sia umile, positivo, qualcosa che non passa o svanisce alla prima tempesta.