Ne succedono di tutti i colori. Sistemiamo le api, facciamo le bomboniere, lavoriamo per l’amministrazione, puliamo un bosco, fresiamo la terra prepariamo, un buon pranzo e poi tutto il resto. Ovviamente non ho fatto tutto io, anzi io ho fatto gran poco. Mi sono reso conto di come in questi giorni abbiamo lavorato di squadra. Un buon lavoro di squadra e questo mi ha quasi commosso. grazie a tutti. Guardo chi passa di qui e mi dico, ma che senso ha per loro questo posto? Che senso ha per me tutto questo trafficare? Ci sono tante altre cose che stiamo facendo, ma non ne faccio l’elenco, rientrano sempre in questo darsi da fare a favore di. Ma che senso ha tutto questo? Perché è da fare tutto questo? Perché teniamo aperta una casa che sembra volare su un filo appeso tra due nuvole? Certo ha una consistenza di terra questa esperienza, è fondata sulla terra, ma ogni tanto mi chiedo se ha fondamenta sufficientemente profonde per stare a galla. Abbiamo il valore aggiunto degli amici che si danno da fare per noi e per tanti altri, ma è sufficiente per stare a galla? Non posso far venire meno la fiducia che nel valore aggiunto di chi è qui con noi perchè questo è il valore che tutto tiene insieme. perchè andare avanti? Ogni tanto rispondo così: questa barchetta che non vuole diventare grande ha preso il largo e allora facciamola navigare, non si torna più indietro. Ma che senso ha? Questo mi chiedo sempre. Forse me lo domando per trovare la forza per andare avanti, forse me lo dico per trovare una motivazione sensata. Ritengo che abbiamo radici profonde, ma siamo un po’ come le nostre piante da frutto che hanno dei rami fragili, eppure hanno resistito ad un’estate paurosa. Ma che senso ha? Rischiare così tanto anche a livello economico e non solo. Perché? E poi ci sono tante altre cose che faccio, storie che incontro, e sono tutte lì raggrumate attorno a delle fragilità, delle ferite, delle fatiche. Non sto dicendo che non ce la faccio più. Mi sto chiedendo anche di fronte alle sconfitte che senso ha. Rispondo così: leggo il vangelo e quelle parole mi spingono in questa direzione, mi sospingono la dove il mondo grida il suo dolore. Leggo il vangelo e so che tradisco il vangelo se non vado in questa direzione. Lui, il Padre mi ha indicato questa strada ed io molto indegnamente la percorro. Molto indegnamente, si perché non sono degno di questo vangelo, ma come potrò fare a meno di queste parole! non credo che potrò farne a meno, anche se mi spingono ogni giorno in una direzione che sembra non avere senso.
… Qualcuno sostiene che per rimanere a galla non servono le fondamenta… ma basta non stancarsi di nuotare… e tu sei un ottimo nuotatore … anche se ogni tanto vai in apnea… continuiamo a nuotare ma ogni tanto prendiamo fiato perché la riva non si vede ancora…