che sarà

di | 4 Novembre 2022

Oggi ero al cimitero di Ambivere per la messa. Mi chiedevo una cosa: di chi sarà tutto quello che è stato costruito nel tempo? Cosa lasceremo al mondo dei giovani? Che cosa vale la pena di lasciare? Quale è il valore aggiunto che vale la pena lasciare come eredità? Troppo scontata la risposta circa i valori, la famiglia, la fede, il lavoro… troppo scontato davvero. E chi non vorrebbe lasciare in eredità tutto questo? Ma poi ci sono i soldi, le case, i terreni e al momento in cui conta davvero che cosa vale la pena lasciare, magari davanti ad notaio, sembra che troppe volte queste diventino le cose più importanti dal lasciare. Troppo banale questo discorso, ma so che è un discorso vero. Torno qui alla cooperativa e nella mia testa questa questione del che cosa lasciare e di che cosa sarà per il futuro assume un tono diverso. Un tono che per me non è più banale, ma che diventa sostanza di vita, diventa la questione. Di chi sarà un giorno questo piccolo spazio di terra? di chi sarà questa piccola storia un poco inventata, un poco sognata, un poco sgarruppata? È cosi insignificante questa storia che se anche finisce non se ne accorgono in molti, anzi non se ne accorgono coloro che dovrebbero accorgersene. E riuscirò a lasciar andare anche questa storia, quando arriverà il momento? Già, perché così vanno tutte le mie storie: se ne vanno in silenzio, come sono nate in silenzio. E non resterà niente. Come un giorno se ne è andato l’agro. In silenzio, come è nato, come è vissuto e come ha smesso di esserci. Non ditemi che altri ne hanno preso l’eredità, niente di tutto questo. L’agro con il don Roberto era unico ed è finito con lui. questa per me è la questione seria… avrò il coraggio di lasciar andare questa piccola cosa che oggi sta qui in questo piccolo pezzo di terra? Tutti i fondatori dicono che vogliono costruire le basi per fare in modo che quello che hanno inventato possa rimanere anche dopo di loro. Io sorrido perché non stanno mettendo le basi per fare in modo che l’opera continui anche dopo di loro, ma stanno cercando di fare in modo che tale opera continui ad immagine e somiglianza del fondatore anche dopo il fondatore. E se domani arrivasse un giovane e dovesse dirmi, adesso prendo in mano tutto io che cosa risponderò. Mi par di vedere: bellissimo, ma, ricorda che lo scopo di questo pezzo di terra  è… bellissimo, ma ricordati che qui si accolgono persone così. Bellissimo, ma ricordati che… che cosa succederà il giorno in cui lascerò tutto? Vivrò di rimpianti o di gioia per quello che ho fatto e di curiosità per quello che altri faranno? Arriverà il giorno in cui lascerò tutto perché così è la mia vita, niente mi è rimasto addosso, anche se ho voluto trattenere tanto. Ma come sarà quel giorno?

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