atto riparativo

di | 30 Gennaio 2023

Riceverete oggi, stasera e non domani mattina il pensiero, perché domani sono via e non so come fare per inviare il messaggio che vuole essere anche un piccolo grazie per tutti gli auguri per il mio compleanno. Mia madre direbbe: 61 anni è ora di mettere a posto la testa. Comunque grazie a tutti. E grazie anche con questa ultima riflessione su Noè. In attesa di ripartire con l’orto ci gustiamo queste piccole riflessioni bibliche. Ed alla fine di tutto compare l’arcobaleno. Dio garantisce una cosa. Dio fa una promessa bella. Non accadrà più una cosa del genere. Quante volte ho sentito questa frase: non accadrà più, cambieremo tutto. E quante volte io stesso mi sono detto: cambierò tutto e poi… sono ancora qui con tutte le mie questioni aperte. Se non c’è un atto riparativo di fronte al male fatto, se non c’è un accordo che non è un compromesso, ma un accordo che garantisce tutte le parti, non ci può essere un mondo nuovo. Se volete l’arcobaleno è il segno di questo accordo, è il sigillo di questo accordo, ma non è l’accordo. Che cosa è disposto a mettere Dio nel mondo nuovo, che cosa chiede Dio per un mondo nuovo. E che cosa è disposto a mettere l’uomo per un mondo nuovo e che cosa chiede l’uomo a Dio per un mondo nuovo. Così nascono gli accordi veri. Pensate al nostro mondo così nel caos: che cosa sono disposto a mettere io per un mondo nuovo e che cosa chiedo all’altro per un mondo nuovo e poi viceversa che cosa chiede l’altro a me e che cosa è disposto a mettere io per un mondo nuovo. Difficile questione. Dio chiede all’uomo di rispettare la legge nuova che Lui consegna all’umanità dopo il diluvio. E l’uomo chiede a Dio di non lasciarlo solo in questa impresa di costruire un mondo nuovo. Questa legge nuova prevede queste parole tratte dal libro della genesi: Chi sparge il sangue dell’uomo, dall’uomo il suo sangue sarà sparso, perché a immagine di Dio è stato fatto l’uomo.7E voi, siate fecondi e moltiplicatevi, siate numerosi sulla terra e amministratela” 8Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: “Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, 10con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. 11Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra”. questo è un accordo serio che tiene conto di tutte le parti, questo è un atto riparativo

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