Passano i giorni e forse sono passati quasi due anni, qualcuno diventa maturo, adulto. Forse almeno questa è la sua illusione, ma quell’illusione in questo momento lo tiene in piedi. Abbraccia un amico e quell’amico pensa di essere adulto sufficiente per affrontate il mondo. E via di seguito su questa strada. Tutti pensiamo di essere adulti maturi, tutti pensiamo di essere in grado di affrontare la vita e il mondo. Davvero tutti. Anche i ragazzi che ho incontrato ieri, adolescenti che stanno in piedi, possibilmente da soli. Almeno così pensano loro. Ed invece dobbiamo continuamente ricostruire alleanze con la vita, il mondo, gli altri. Si costruiscono alleanze per stare in piedi. Si costruiscono alleanze per sopravvivere. Così faceva il Dio creatore: chiedeva all’uomo di costruire alleanze, con il suo simile, con Dio, con la natura e chiedeva di fare questo per sopravvivere. Quando insegniamo l’arte della maturità, della responsabilità, della costruirti la tua vita dobbiamo ricordarci di insegnare l’arte di costruire alleanze. E si perché l’uomo antico per sopravvivere non ha inventato solo il fuoco, ma creava alleanza mettendosi attorno al fuoco. L’uomo moderno pensa di costruire con la tecnica il fuoco, ma di dimentica di mettersi attorno al fuoco. Carissimo, sei diventato maggiorenne, aspira alla tua autonomia, aspiri a costruire la tua storia, ma ti auguro di costruire alleanze forti con chi ti vuole bene. Carissimo sei già grande e pensi di farcela da solo, invece io ti auguro di riempire il tuo cuore di alleanze forti. Carissimo adolescente che rivendichi la necessità di costruire la tua storia, ti auguro di costruirla in alleanza con tanti tuoi amici e adulti. Carissimo adulto che sogni la tua vita, costruiscila in alleanza prima di tutto con chi ami e poi con il mondo